mercoledì 18 novembre 2020

pc 18 aprile - In due settimane contagi nelle carceri + 600%. Soccorso Rosso proletario denuncia e chiama alla mobilitazione comune

Ripartono le proteste contro la negazione dei colloqui

15/11
carcere di Larino, da venerdì le persone detenute rifiutano il cibo e non rientrano nelle celle di pernottamento.
16/11
Battiture a Salerno, Poggioreale, Secondigliano, Ariano Irpino, Torino, Trento, Novara, scioperi a Larino e a Viterbo; tre detenuti sono saliti sul tetto venerdì al carcere di Santa Maria Capua Vetere.
17/11
I dati ufficiali di ieri sera: 758 fra i detenuti (distribuiti in 76 penitenziari) i casi accertati di positività al virus.

Una vita vale una vita, AMNISTIA /INDULTO SUBITO maledetti assassini!

Incremento del 600% di casi Covid nelle carceri italiane
Continua l’incremento dei contagi tra detenuti e personale nelle carceri italiane (come confermato anche dall’OSAPP, il sindacato di polizia penitenziaria) fino al 600% in due settimane. Contemporaneamente sono aumentati anche gli ingressi: 1.200 in più da fine Luglio per un totale di 54.869 persone. Molti esperti delle realtà penitenziarie da Febbraio consigliavano d iridurre sensibilmente il sovraffollamento sostituendo la misura detentiva con alternative domiciliari o ospedaliere specialmente per soggetti con patologie.
Il governo e il parlamento non hanno dato alcun peso o importanza a queste indicazioni.
La seconda ondata è arrivata ed è del tutto evidente che la diffusione del virus all’interno delle carceri rischia di assumere dimensioni catastrofiche.
Una situazione insostenibile per la popolazione carceraria, che, dopo le rivolte dei mesi primaverili, ha ripreso a farsi sentire con battiture avvenute nelle carceri di #Salerno, #Poggioreale, #Secondigliano, Ariano Irpino, #Torino, #Trento e #Novara; e scioperi tra Larino, #Viterbo e Santa Maria Capua Vetere.
La riduzione del numero delle persone in carcere, come accaduto già in altri paesi europei, è una necessità improrogabile in questi mesi così complicati.
Fuori 1mt di distanza, dentro 10 in una stanza. #Amnistia e #indulto subito!

Nessun commento:

Posta un commento