giovedì 19 novembre 2020

pc 19 novembre - Nella realtà manager-stupratore, ma per il Sole 24 ore "un vulcano d'idee che per il momento è stato spento" e che "ora sarà costretto a fermarsi"


Alberto Genovese e le feste a Terrazza Sentimento: “Cocaina per tutti. La vittima 18enne era la sua bambola di pezza” 

Il top manager 43enne (ex fondatore di Facile.it, da cui è uscito nel 2014) accusato di violenza sessuale e sequestro di persona nei confronti di una 18enne, lesioni e spaccio. La vittima è stata "violentata, ammanettata, legata mani, piedi e collo, costretta a drogarsi ancora, nonostante implorasse “basta”. Alle feste di Genovese "lasciare il telefono all'ingresso è la regola". E la droga veniva "distribuita su piatti neri, gratuitamente, per tutti". Tutto l’orrore di un mondo dove sballo e sesso sembrano essere il centro di tutto, e dove le ragazze diventavano vittime.

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