Comunicato stampa della Indian Workers’ Association, Great Britain
Condanniamo il massacro di 13 manifesanti da parte della polizia a Thoothukudi, Tamil Nadu!
Condanniamo il massacro di 13 manifestanti, comprese delle donne, per mano della polizia a Thoothukudi (Tuticorin), città portuale dello stato del Tamil Nadu, il 22 maggio. Era il 100° giorno di una protesta ancora in corso, a cui hanno partecipato migliaia di persone. Si protesta contro l'espansione della Sterlite Copper, il più grande impianto di fusione del rame in India, filiale della Vedanta Corporation di Londra, di proprietà di Anil Agarwal. Dalle numerose registrazioni video che vengono diffuse, come dai racconti dei testimoni oculari, emerge chiaramente che poliziotti in borghese in piedi sul tetto dei loro veicoli hanno sparato direttamente contro i manifestanti, per ucciderli. Il fatto che, a quanto pare, la maggior parte dei morti abbia riportato ferite da proiettili nella parte superiore del busto o comunque al di sopra della vita, mostra che la polizia ha sparato sui manifestanti per uccidere, non per spaventarli e disperderli. Va sottolineato che negli ultimi anni in tutta l'India l'uccisione deliberata di manifestanti disarmati e pacifici da parte di poliziotti armati è diventanda sempre più frequente.
La Vedanta assassina ha una lunga storia storia di devastazione ambientale
Condanniamo il massacro di 13 manifesanti da parte della polizia a Thoothukudi, Tamil Nadu!
Condanniamo lo Stato indiano che protegge le grandi aziende e assassina il suo stesso popolo!
Condanniamo il massacro di 13 manifestanti, comprese delle donne, per mano della polizia a Thoothukudi (Tuticorin), città portuale dello stato del Tamil Nadu, il 22 maggio. Era il 100° giorno di una protesta ancora in corso, a cui hanno partecipato migliaia di persone. Si protesta contro l'espansione della Sterlite Copper, il più grande impianto di fusione del rame in India, filiale della Vedanta Corporation di Londra, di proprietà di Anil Agarwal. Dalle numerose registrazioni video che vengono diffuse, come dai racconti dei testimoni oculari, emerge chiaramente che poliziotti in borghese in piedi sul tetto dei loro veicoli hanno sparato direttamente contro i manifestanti, per ucciderli. Il fatto che, a quanto pare, la maggior parte dei morti abbia riportato ferite da proiettili nella parte superiore del busto o comunque al di sopra della vita, mostra che la polizia ha sparato sui manifestanti per uccidere, non per spaventarli e disperderli. Va sottolineato che negli ultimi anni in tutta l'India l'uccisione deliberata di manifestanti disarmati e pacifici da parte di poliziotti armati è diventanda sempre più frequente.La Vedanta assassina ha una lunga storia storia di devastazione ambientale
Il popolo del distretto di Thoothukudi condanna il massacro di 13 manifestanti, comprese delle donne, per mano della polizia a Thoothukudi (Tuticorin), città portuale dello stato del Tamil Nadu, il 22 maggio. Era il 100° giorno di una protesta ancora in corso, a cui hanno partecipato migliaia di persone. Protestano contro l'espansione della Sterlite Copper, il più grande impianto di fusione del rame in India, filiale della Vedanta Corporation di Londra, di proprietà di Anil Agarwal. Dalle numerose registrazioni video che vengono diffuse, come dai racconti dei testimoni oculari, emerge chiaramente che poliziotti in borghese in piedi sul tetto dei loro veicoli hanno sparato direttamente contro i manifestanti, per ucciderli. Il fatto che, a quanto pare, la maggior parte dei morti abbia riportato ferite da proiettili nella parte superiore del busto o comunque al di sopra della vita, mostra che la polizia ha sparato sui manifestanti per uccidere, non per spaventarli e disperderli. Va sottolineato che negli ultimi anni in tutta l'India l'uccisione deliberata di manifestanti disarmati e pacifici da parte di poliziotti armati è diventanda sempre più frequente.
La Vedanta assassina ha una lunga storia storia di devastazione ambientaleIl popolo del distretto di Thoothukudi protesta da più di vent'anno contro la Sterlite, che ha gravemente inquinato i corsi d'acqua, le acque sotterranee e l'aria nelle aree circostanti l'impianto, causando numerosi morti e aborti. Va notato che il gruppo Vedanta ha un passato di truffe minerarie in Goa, di devastazione ambientale e gravi violazioni dei diritti umani. Nel 1994 la stessa Vedanta fu cacciata dal Maharashtra, a seguito delle proteste popolari, per essere poi autorizzata a localizzarsi nel Tamil Nadu, senza la docuta consultazione delle comunità locali e in grave violazione della legislazione ambientale. Nelle colline di Niyamgiri, nello stato dell'Orissa, è stata oggetto di forti proteste da parte di migliaia di contadini tribali (indigeni) contro le miniere di bauxite e l'impianto di lavorazione dell'alluminio.
Questi massacri sono il risultato della deregolamentazione ambientale da parte del governo ModiUn rapporto pubblicato dal quotidiano indiano Business Standard, che ha avuto accesso ai documenti del Ministero dell'Ambiente e a numerosi atti giudiziari, rivela che nel dicembre 2014 il governo Modi ha diramato un'interpretazione della normativa ambientale, appositamente per consentire la costruzione di impianti come quello della Vedanta Starlite a Thoothukudi, senza consultare le popolazioni delle aree interessate dai progetto. In nome della "libertà di fare", il governo Modi ha annaccquato la legislazione ambientale vigente, così come le normative del lavoro e sugli investimenti diretti esteri, per soddisfare i grandi gruppi, comprese quelli esteri. Questi provvedimenti di Modi sono legati ai piani neo-liberisti dettata dalla triade di Washington: FMI, Banca Mondiale e Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) in nome della globalizzazione e del libero mercato. Il governo di Modi è quindi direttamente responsabile del massacro di Thoothukudi.
La spuria alleanza tra BJP e Congresso, la collusione con i governi del Tamil NaduSecondo un rapporto pubblicato dalla Association for Democratic Reforms, il gruppo Vedanta, che ha donato miliardi di rupie a entrambi i partiti nazionali, è il primo tra i contributori. Ciò indica chiaramente che i successivi governi indiani, in collusione con i governi statali, sono stati al servizio degli interessi di società avide di profitto e non del Popolo indiano. Condanniamo l'atroce assassinio di gente innocente a Thoothukudi e siamo incndizionatamene solidali con la loro richiesta di giustizia.
La Vedanta assassina ha una lunga storia storia di devastazione ambientaleIl popolo del distretto di Thoothukudi protesta da più di vent'anno contro la Sterlite, che ha gravemente inquinato i corsi d'acqua, le acque sotterranee e l'aria nelle aree circostanti l'impianto, causando numerosi morti e aborti. Va notato che il gruppo Vedanta ha un passato di truffe minerarie in Goa, di devastazione ambientale e gravi violazioni dei diritti umani. Nel 1994 la stessa Vedanta fu cacciata dal Maharashtra, a seguito delle proteste popolari, per essere poi autorizzata a localizzarsi nel Tamil Nadu, senza la docuta consultazione delle comunità locali e in grave violazione della legislazione ambientale. Nelle colline di Niyamgiri, nello stato dell'Orissa, è stata oggetto di forti proteste da parte di migliaia di contadini tribali (indigeni) contro le miniere di bauxite e l'impianto di lavorazione dell'alluminio.
Questi massacri sono il risultato della deregolamentazione ambientale da parte del governo ModiUn rapporto pubblicato dal quotidiano indiano Business Standard, che ha avuto accesso ai documenti del Ministero dell'Ambiente e a numerosi atti giudiziari, rivela che nel dicembre 2014 il governo Modi ha diramato un'interpretazione della normativa ambientale, appositamente per consentire la costruzione di impianti come quello della Vedanta Starlite a Thoothukudi, senza consultare le popolazioni delle aree interessate dai progetto. In nome della "libertà di fare", il governo Modi ha annaccquato la legislazione ambientale vigente, così come le normative del lavoro e sugli investimenti diretti esteri, per soddisfare i grandi gruppi, comprese quelli esteri. Questi provvedimenti di Modi sono legati ai piani neo-liberisti dettata dalla triade di Washington: FMI, Banca Mondiale e Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) in nome della globalizzazione e del libero mercato. Il governo di Modi è quindi direttamente responsabile del massacro di Thoothukudi.
La spuria alleanza tra BJP e Congresso, la collusione con i governi del Tamil NaduSecondo un rapporto pubblicato dalla Association for Democratic Reforms, il gruppo Vedanta, che ha donato miliardi di rupie a entrambi i partiti nazionali, è il primo tra i contributori. Ciò indica chiaramente che i successivi governi indiani, in collusione con i governi statali, sono stati al servizio degli interessi di società avide di profitto e non del Popolo indiano. Condanniamo l'atroce assassinio di gente innocente a Thoothukudi e siamo incndizionatamene solidali con la loro richiesta di giustizia.
- Chiudere subito l'impiano dela Sterlite Copper plant a Thoothukudi!
- Dimissioni immediate di Edappadi K. Palaniswami, Primo Minister del Tamil Nadu!
- Incriminazione dello stesso Primo Ministro per non aver rispettato l'obbligo di salvaguardare la salute del popolo del Tamil Nadu!
- Inchiesta giudiziaria contro i poliziotti assassini di gente innocente!
- Che gli assassini di gente innocente siano identificati e puniti come meritano!
- Lottiamo contro la deregolamentazione ambientale e del lavoro da parte del governo anti-popolare di Modi!
Azad
portavoce
Comitato di organizzazione Centrale, Indian Workers’ Association – Great Britainiwagb1938@hotmail.com
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