lunedì 28 maggio 2018

pc 28 maggio - LA CRISI ISTITUZIONALE - LA PAROLA AI PROLETARI: COMMENTI A CALDO DA PALERMO

Mattarella pone il veto su Savona come ministro dell'economia perché antieuropeista ma è chiaro che deve  salvare i mercati/padroni/capitalisti. Le contraddizioni della borghesia si acuiscono.
Mattarella sta pensando di mettere forse Cottarelli, come premier, governo tecnico fino a nuove elezioni. Ma guardate che Cottarelli è un bastardo perchè è quello della spending review, tagli, piaceva a Berlusconi.
Questo per dire che non ci possiamo illudere mai su nessuno, infatti come dicono in TV, Cottarelli può rassicurare i mercati/capitalisti.
Dei proletari, dei lavoratori, delle donne, dei giovani non gliene frega niente a nessuno nè a Di Maio, nè a Salvini, nè a Mattarella... i loro interessi sono solo verso le frazione della classe borghese che ognuno rappresenta.
Tutto questo ci dà l'opportunità di smascherarli sulle elezioni, sugli interessi di classe che hanno ... Salvini già si sta facendo subito la nuova campagna elettorale con Berlusconi che si può nuovamente candidare. 

È vero, ma ha evitato una pericolosa deriva populista! Immaginate Salvini agli Interni?
Certo, comandano i mercati, ma questo ci deve dare l'opportunità di dire ancora la nostra!

Utilizzare le contraddizioni della borghesia per fare una campagna contro il sistema e contro le elezioni ,per rafforzare e fortificare la nostra posizione.
Parlare con le masse e far capire a chi ha ancora le idee confuse che nessuno di questi personaggi potrà mai rappresentare i proletari e che l'unica soluzione è la rivoluzione!

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