L’appuntamento è per le ore 14:00 in piazza
Corvetto, all’angolo con via Serra, per dare vita a quello che sarà un presidio
stanziale, messo in piedi nell’attesa – che per la seconda volta risulterà vana
– dell’arrivo dei “coraggiosi” autoproclamati lupi.
Passano i minuti, allietati dalla musica
militante proveniente dal camioncino del sound system, e la manifestazione si
ingrossa sempre più: anche i militanti della“sinistra”
istituzionale ingrossano le file dei militanti di Genova Antifascista, ai
quali si affianca anche Proletari Comunisti.
Pochi minuti prima delle sedici i manifestanti si
portano all’altezza dell’ingresso della sede, e qualcuno – protetto dallo
striscione unitario posto a mo’ di schermo – provvede a vergare sul selciato,
utilizzando vernice bianca, la scritta «Chiudere i covi nazisti. Genova
Antifascista»
A seguire viene letto un messaggio di vicinanza
alle ragioni del presidio da parte della madre di Davide “Dax” Cesare, ucciso a
Milano dai fascisti il 16 marzo 2003, e si ascolta la testimonianza, imperniata
sulla attualità dell’antifascismo militante, di Cinzia Ronzitti.
Costei è la candidata a sindaco – nella lista del
Partito Comunista dei Lavoratori, alle ultime elezioni amministrative –
aggredita da due estremisti di destra domenica primo ottobre scorso mentre
svolgeva le mansioni di guardianaggio alla festa del suo partito.
Genova, 15 ottobre 2017
Stefano Ghio - Proletari Comunisti
Alessandria/Genova
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