giovedì 20 aprile 2017

pc 20 aprile - Firenze contro il decreto Minniti e per la liberazione di Del Grande

Venerdì 21 aprile saremo in Piazza per manifestare contro i decreti Minniti/Orlando su “sicurezza e degrado nelle città” e quello più specifico sugli immigrati.

Per la liberazione di Gabriele Del Grande, a fianco delle migliaia di persone che si stanno mobilitando in Turchia contro il finto referendum, con la resistenza kurda e turca


Da Piazza santa maria Novella passeremo per via Palazzuolo per attraversare poi San Frediano e terminare in Piazza Santo Spirito, manifestando nelle strade e quartieri vivi e dove ancora solidarietà e socialità non sono parole vuote.

Questi decreti, dal carattere populista e demagogico, fanno leva sulle paure delle persone e tendono a costruire una società "della paura e della sicurezza" dove le istituzioni, ormai sempre più private di
capacità di politiche sociali, si fanno garanti nient'altro che dell’ordine.

Il sindaco Nardella ne è stato grande sponsor con comparsate televisive a appoggiare i decreti, primo in Italia a dare un daspo urbano, e si caratterizza per la sua arroganza. Anch’esso incapace di dare risposte a problemi come casa, istruzione o semplicemente la tutela di strade e giardini, si mostra nella veste di sceriffo e tutore della legalità cercando di recuperare consenso ed alimentando di fatto un clima di intolleranza ed odio sociale.

Con questi decreti si legittima una giustizia differente a seconda della categoria di persone: dal barbone all'immigrato, dal frequentante delle curve allo studente fuori dalla norma, dai militanti politici e sociali ai lavoratori conflittuali, tutte categorie cui possono essere applicate leggi speciali: dal Daspo al semplice foglio di via o divieto a manifestare o alla trasmissione nei nuovi lager democratici per immigrati ora chiamati Centri per il rimpatrio. E quando queste categorie non basteranno tante altre, che ora si credono “al sicuro” saranno colpite. E non sarà necessario nemmeno più un giudice, basta un prefetto o un sindaco “ordine e disciplina”.

La vera sicurezza sono per noi casa e salute, istruzione e lavoro, vivere i nostri quartieri senza militari nelle strade e sindaci sceriffi, preferiremmo un sindaco che, invece di spendere 7 Milioni di € per ben 450 nuove telecamere, come fa Nardella a Firenze, spendesse questi soldi per le nostre scuole.

Verso la società della paura preferiamo rispondere con la condivisione popolare dei nostri quartieri, con la socialità e presenza.

In questa giornata vogliamo ricordare anche quanto sta accadendo in Turchia ed il sequestro da parte dello stato turco dello scrittore Gabriele del Grande. Un referendum farsa, contro cui continuano a manifestare milioni di turchi e kurdi, una repressione feroce verso tutte le voci difformi, dai giornalisti, in centinaia nelle carceri di Erdogan, a professori, studenti, militanti. Saremo in piazza per manifestare per la liberazione di Gabriele a fianco della resistenza kurda e turca. Faremo sentire forte la nostra vicinanza attraversando Ponte Amerigo Vespucci con striscioni ed interventi per Gabriele, contro la dittatura di Erdogan.

Venerdì 21 alle 19.00 in Piazza Santa Maria Novella

Perché noi NON ABBIAMO PAURA

CPA Firenze Sud, Collettivo Politico Scienze Politiche, ACAD – Associazione contro gli abusi in divisa, Palazzuolo Strada Aperta, Per Un’Altra Città, Cantiere Sociale K100fuegos, Rete Collettivi Fiorentini, COBAS, USB, CUB, Fuori Binario, Rete Antirazzista Fiorentina, Associazione Periferie al centro, Firenze riparte a Sinistra, Partito Comunista, CO.R.P.I – Compagnia Resistente, Rete dei Comunisti, Collettivo d’Agraria, Ateneo Libertario Firenze, Collettivo di Scienze, Rifondazione Comunista, PCL Firenze, Associazione Mariano Ferreyra, Circolo Agorà Pisa, UdS Siena, Collettivo Scientifico Autorganizzato, Collettivo Rosso Malpolo

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