martedì 13 maggio 2014

pc 13 maggio - Responsabili di genocidio! Governo italiano e governi europei sono i veri autori dei migranti morti in mare…



L'operazione Mare Nostrum e Frontex non sono certo la soluzione ma piuttosto la militarizzazione del Mediterraneo che di fatto significa dare la caccia in mare agli immigrati che scappano dalla guerra e dalla miseria causate dall'imperialismo che foraggia per i propri interessi governi o partiti in quei paesi.
Ogni governo dice che la colpa è dell'altro. Alfano il reazionario e Renzi lo sciacallo gridando di "essere stati lasciati soli"(!) (loro, i garanti delle leggi razziste e dei centri-lager nel nostro paese!) approfittano per farsi la campagna elettorale. In particolare Renzi, sciacallo demagogico e populista, approfitta dei morti per farsi campagna elettorale a buon mercato contro l'Unione Europea (!) con frasi come questa: "Ha ragione Alfano, l’Europa ci lascia soli, ma non può salvare gli stati, le banche e poi lasciare morire le madri con i bambini”; se non si avesse la capacità di "tradurre" il loro linguaggio lo si potrebbe scambiare per "normale" e "condivisibile", ma chi non ricorda che i governi italiani salvano ogni giorno banche e padroni in bancarotta, con leggi che ne garantiscono impunità e profitti!
Come per altre "tragedie" anche questa viene usata da tutte le parti per dire che ognuno ha la proposta giusta ma c'è qualcun altro che non la vuole mettere in atto e intanto muoiono in mare migliaia di bambini donne e uomini, per non parlare delle sofferenze di chi rimane "vivo". Dalla tragedia dell'anno scorso non è cambiato assolutamente niente perché non è la vita degli esseri umani il problema di chi governa ad ogni livello e che è pronto invece al profluvio di chiacchiere, mentre alcuni interventi immediati come quelli avanzati dallo Slai cobas per i sindacato di classe potrebbero cominciare a dare una speranza in più:

v     ABOLIZIONE DELLA LEGGE BOSSI-FINI
v     CONSENTIRE IL TRANSITO LIBERO DEGLI IMMIGRATI CHE VOGLIONO ANDARE IN ALTRI PAESI EUROPEI, attraverso un permesso di soggiorno umanitario (come accadde a Manduria dopo la rivolta nel campo di immigrati, da noi sostenuta)
v     METTERE SOLDI E MEZZI PER UN'IMMEDIATO SOCCORSO AGLI IMMIGRATI IN MARE
v     ORGANIZZARE UN CORRIDOIO UMANITARIO TRA I PAESI DI PARTENZA E L'ITALIA, andandoli a prendere con le nostre navi
v     CHIUSURA DEI CIE E SOGGIORNO TEMPORANEO IN STRUTTURE CIVILI
v     DIRITTO DI CITTADINANZA PER TUTTI GLI IMMIGRATI IN ITALIA

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Naufragio, recuperati 17 cadaveri, Ue: "L'Italia dica che cosa vuole"

ultimo aggiornamento: 13 maggio, ore 14:22
Lampedusa - (Adnkronos/Ign) - E' salito il tragico bilancio del naufragio avvenuto lunedì a 40 miglia dalla Libia. I soccorsi sono proseguiti per tutta la notte. Europa: messi in campo tutti i mezzi disponibili, pronti ad ascoltare richieste. Alfano: "Ci sono indicazioni precise date a Bruxelles". Renzi: "Cittadinanza dopo un ciclo scolastico". Il ministro dell'Interno: "Europa non ci sta aiutando". Solo domenica un altro barcone è affondato e 40 immigrati sono morti annegati

Palermo, 13 mag. (Adnkronos) - E' salito a 17 il numero dei corpi dei profughi recuperati dai soccorritori dopo il naufragio avvenuto ieri a 40 miglia dalla Libia. I soccorsi sono proseguiti per tutta la notte. Mentre sono oltre duecento i migranti tratti in salvo. La nave 'Grecale' della Marina militare sta facendo adesso rotta, con a bordo le vittime e i superstiti, verso il porto di Catania dove dovrebbe arrivare nel tardo pomeriggio.

La Procura distrettuale di Catania, coordinata da Giovanni Salvi, aprirà una inchiesta su questa ennesima strage.
"Grazie all'operazione 'Mare Nostrum' abbiamo salvato la vita a oltre ventimila persone. E' insopportabile l'ipocrisia di chi ogni giorno ci attacca e ci dileggia", ha detto stamattina il ministro dell'Interno Angelino Alfano, ospite di Agorà. Poi l'invito all'Ue ad assumere le sue responsabilità: "Ai partiti politici e ai singoli esponenti dei partiti che ogni giorno ci chiedono di non fare più soccorso a mare, perché di questo si tratta, noi diciamo con grande chiarezza di passarsi la mano sulla coscienza. E con altrettanta chiarezza diciamo all'Europa che ha due strade e deve scegliere", ha poi aggiunto Alfano invitando. Il leader di Ncd avverte: "L'Europa scelga tra due opzioni: o viene qui con noi sul Mediterraneo, così togliamo la bandiera della Marina militare e quella italiana dell'operazione 'Mare Nostrum' per issare il vessillo Ue, per dire che quella è la frontiere europea; oppure se noi ci accolliamo il soccorso a mare, una volta riconosciuto ai migranti lo status di profughi o protetti dal punto di vista umanitario e politico, e questi non vogliono loro stare in Italia, noi li lasceremo andar via. Il diritto d'asilo è sacro, ma lo si può esercitare in tutta Europa non necessariamente nel paese di primo ingresso".

La Commissione europea "ha messo in campo tutti i mezzi a propria disposizione per sostenere l'Italia" nella gestione dei flussi di migranti nel Mediterraneo, ha ribadito il portavoce del commissario Ue agli Affari interni, Cecilia Malmstrom, dopo le ultime tragedie avvenute nel Mediterraneo. "Tutto quello che è stato richiesto e che era nei limiti delle competenze della Commissione è stato fatto e messo in campo", ha spiegato il portavoce aggiungendo poi che in ogni caso la Commissione è pronta ad ascoltare le nuove richieste che l'Italia vorrà avanzare . "Se l'Italia vuole di più - ha aggiunto il portavoce - noi siamo qui e in costante contatto con le autorità italiane". Il portavoce ha ricordato la lettera recentemente inviata dalla commissaria Ue per chiedere all'Italia quali ulteriori misure potessero essere messe in campo. "Non abbiamo però ricevuto risposte precise su quali misure servirebbero", ha spiegato…

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