L’assemblea pubblica NO INVALSI che si è svolta oggi in
Università Statale a Milano, in via Festa del Perdono, che ha visto la
partecipazione di studenti delle scuole superiori, studenti universitari,
educatori, docenti di scuola primaria, media e superiore, dopo una lunga ed articolata discussione ha
espresso a più voci l’importanza di questo incontro, che per certi versi
rispetto all’argomento Invalsi rappresenta una novità a Milano. Alcune delle
persone che più hanno lavorato per la costruzione della stessa hanno auspicato
che l’assemblea di oggi non sia la conclusione di un percorso, ma che anzi sia
solo uno dei primi atti del lungo e difficile conflitto fatto di pratiche di
lotta e di battaglie culturali contro l’invalsi e le varie dinamiche competitive
e selettive nella scuola e nella società, verso una scuola più libera dove si
insegni e si apprenda lo spirito critico come metodo di orientamento e di
trasformazione del mondo in cui viviamo e verso una società più dignitosa ed
ugualitaria.
Nell’immediato l’assemblea ha deciso per martedì 13 maggio,
in occasione della somministrazione dei test invalsi alle classi seconde di
tutti gli istituti superiori, in concomitanza della quale è previsto lo
sciopero dei professori degli stessi istituti ma anche dei professori delle
scuole medie, di organizzare due appuntamenti:
1.
ore
8 PRESIDIO davanti al LAS Caravaggio in
via Prinetti, 47 a Milano,
per solidarizzare con il collettivo di studenti
dello stesso istituto che negli ultimi mesi ha molto lavorato per rendere
consapevoli e per convincere gli studenti delle classi II a boicottare le
prove.
2.
ore
10,30 il PRESIDIO si sposterà in p.zza Duca d’Aosta davanti al “Pirellone”
che è stato scelto dagli studenti e dagli insegnanti
come simbolo delle politiche di distruzione della scuola pubblica e simbolo
dell’aziendalizzazione e privatizzazione dell’istruzione; a conferma di ciò si
ricorda che l’attuale assessora regionale all’istruzione è tal Valentina
Aprea ex sottosegretaria della ministra Moratti ed ex presidentessa della
commissione cultura della Camera, ma soprattutto colei che ha scritto una
proposta di legge di gerarchizzazione degli insegnanti o che ha cercato di
introdurre in ambito regionale la chiamata diretta da parte dei presidi degli
insegnanti.Il 13 maggio, inoltre, nella città e nelle provincia di Milano, oltre che in tutta Italia, sono previste azioni di boicottaggio delle prove all’interno dei vari istituti superiori, di presidio davanti agli stessi e di manifestazione di contrarietà all’INVALSI.
Assemblea No Invalsi di Milano
invalsi@anche.no
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