il comitato internazionale si sostegno alla guerra
popolare in India denuncia a tutto il movimento l'ennesimo crimine del
governo indiano contro gli oppositori alla sua politica di repressione. il
sequestro e arresto del prof:SAIBABA leader del Fronte democratico
rivoluzionario. L'arresto è nel quadro della politica di terra bruciata
intorno a tutti gli intellettuali, che in india sono decine di migliaia
considerati sostenitori del PCI maoista e della guerra popolare che tocca un
tezo dell'india e che nel solo corridoio rosso coinvolge 60 milioni di
persone. il Comitato fa appello a una pronta mobilitazione e decide un mese
di iniziative a partire dalle seguenti città, le date e caratteristiche
saranno decise a livello locale roma ambasciata indiana milano
consolato indiano palermo università taranto università e ilva
taranto naturalmente ci auguriamo che altre realtà vorranno partecipare
alla campagna e prendere iniziative coordinate con il comitato o
autonome materiali,video e informazioni possono essere richieste alla email
del comitato
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