Gasteiz: la polizia spagnola irrompe nel campus, 6
arresti e diversi feriti
Ieri nel
campus Alava dell'università di Gasteiz si è svolta un'azione di solidarietà
con gli studenti prigionieri baschi. Alcune decine di studenti hanno
attraversato il campus con striscioni per chiedere che i loro compagni vengano
rimessi in libertà e possano riprendere i corsi. Non appena il corteo si è
fermato per realizzare un murales in sostegno ai prigionieri baschi, la polizia
autonoma spagnola ha fatto irruzione nel campus e ha caricato selvaggiamente
gli studenti e le studentesse, provocando diversi feriti.
Uno studente
che stava uscendo dal campus è stato fermato dagli agenti senza alcun motivo,
dunque i suoi compagni sono accorsi per chiederne l'immediato rilascio. In
segno di protesta a quest'incursione illegale nel campus e alla violenza gratuita
da parte della polizia autonoma, gli studenti e le studentesse si sono sedute a
terra per impedire che il loro compagno fosse portato via dagli agenti. Poco
tempo dopo davanti al campus si sono presentati altri mezzi della polizia tra
cui anche una camionetta ed è seguita un'altra carica ancora più violenta e
brutale. Diversi studenti e studentesse sono rimasti feriti in seguito a queste
cariche, molti hanno riportato gravi ferite alla testa che hanno richiesto
l'immediata medicazione. Non contenta di ciò, la polizia autonoma ha deciso di
arrestare sei studenti, i quali prima di essere messi sulla camionetta sono
stati scaraventati per terra con le mani ammanettate.
La grave
irruzione nel campus e gli abusi commessi ieri da parte della polizia dimostrano
ancora una volta come lo stato spagnolo tenti di soffocare qualsiasi forma di
protesta e attaccare le rivendicazioni minime portate avanti da anni. Il popolo
basco si è sempre dimostrato ben determinato a riportare i loro prigionieri a
casa, le ultime manifestazioni che hanno invaso la città di Bilao parlano
chiaro e sicuramente non saranno le continue violenze, gli innumerevoli arresti
e intimidazioni a stroncare questa ferma volontà.
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