Lavoratori del Policlinico e precari Coop Sociali - Sit-in in via
Trinacria di Carlo Passarello
A
protestare è lo Slai-Cobas che chiede rassicurazioni sugli addetti alle
pulizie del Policlinico licenziati negli scorsi giorni. In primo piano pure
l'assistenza ai disabili nelle scuole della provincia.
PALERMO -
Alcuni
lavoratori delle cooperative sociali che si occupano di assistenza ai
disabili ed ex addetti alle pulizie del Policlinico hanno occupato la sede
dell'assessorato regionale alla Famiglia di via Trinacria. Sono i
sindacalisti del Cobas Slai che hanno già annunciato una "catena di sit-in".
Negli scorsi giorni infatti c'era già stato un presidio davanti
l'assessorato regionale alla Salute di piazza Ottavio Ziino. "Abbiamo
occupato l'edificio - dice Donatella Anello - per chiedere un incontro con
l'assessore Bonafede, e solo dopo l'intervento della Digos siamo riusciti ad
avere un colloquio. Ad ogni modo non ci fermeremo". Sul tavolo ci sono due
questioni differenti. La prima è quella degli addetti alle pulizie del
Policlinico di Palermo, licenziati negli scorsi mesi. "Parliamo non solo dei
problemi dei lavoratori - prosegue Donatella Anello - ma anche
dell'emergenza sanitaria. Si è passati da un organico di 250 persone ad uno
di circa novanta".Un altro caso spinoso riguarda invece la vertenza
dei 184 operatori delle cooperative sociali, che si occupano di assistenza
agli studenti disabili nelle scuole superiori della provincia.
"Garanitiscono diritti sacrosanti ai disabili - sottolinea la sindacalista
dei Cobas -, nel dettaglio l'assistenza igienico-personale. A rischio c'è un
sistema di garanzie, per questo abbiamo chiesto un tavolo tecnico alla
Presidenza della Regione". In
attesa di sciogliere questi due nodi anche nei
prossimi giorni potrebbero esserci nuove manifestazioni.
livesicilia
Emergenza sanitaria Policlinico - emergenza
assistenza igienico-personale agli studenti disabili continuano i sit-in e
la lotta
scandali, corruzione e ruberie di ogni sorta alla Regione
Sicilianastipendi d'oro in primis il Presidente Crocetta che non dà risposte
ai lavoratori, precari, disoccupati600 milioni di euro di fondi europei
che rischiano di tornare indietro!
VERGOGNA! MENTRE I LAVORATORI
PERDONO IL POSTO DI LAVORO E SI CALPESTANO I DIRITTI DELLE MASSE
POPOLARI
LA NOSTRA LOTTA NON SI FERMA
Slai Cobas per il s.c.
Palermo
340/8429376a
Emergenza igienico-sanitaria Policlinico di Palermo
Ieri,
sit-in davanti l'assessorato regionale della saluteorganizzato dallo SLAI
Cobas per il sindacato di classe
Ieri pomeriggio, armati di
striscione, fischietti e megafono, una delegazione di lavoratori del
suddetto nosocomio unitamente agli ex pulizieri del Policlinico, aderenti
allo SLAI Cobas, da mesi in lotta per
essere riassunti, nell'attesa di
essere ricevuti dal capo di gabinetto dell'assessorato
regionale della
salute, hanno denunciato con forza l'emergenza igienico-sanitaria, dovuta
alla grave carenza di personale addetto alla pulizia e sanificazione e alla
scellerata "logica del risparmio", sulla pelle di malati e lavoratori,
portata avanti oramai da tempo dall'azienda.Durante il sit-in, durato circa
due ore, forte si è levata la voce dei manifestanti anche contro la politica
antipopolare e criminale della spending review, attuata dal governo
nazionale Letta, oltreché da quello regionale, in perfetta continuità con i
governi precedenti, della
"macelleria sociale", che ha dato un ulteriore
colpo di scure alla sanità pubblica, colpendo smisuratamente le fasce di
popolazione più deboli e i lavoratori del settore. Mentre nelle istituzioni,
a livello nazionale e
locale, si continua ad assistere a corruzione e
ruberie di ogni sorta, si vedano anche i recenti fatti della regione
siciliana, con 7 arresti e 43 indagati tra politici, assessori e burocrati
regionali. Associazione a
delinquere, corruzione, truffa, tangenti, false
fatturazioni, finanziamento illecito dei partiti, sono le accuse. Ed è
emerso che con i soldi dei disoccupati, questi delinquenti si pagavano
perfino viaggi ed escort.
Poi, alle ore 16.30, una delegazione di lavoratori
ed ex pulizieri ha incontrato il capo di gabinetto, dott.ssa Agelao,
pienamente a conoscenza della denuncia inoltrata da tempo dallo SLAI Cobas
alle istituzioni
cittadine, alla procura, ai NAS e perfino al ministero
della salute.La richiesta avanzata dalla delegazione è stata forte e chiara:
convocazione urgente di un tavolo tecnico tra: A.O.U.P., assessorato della
salute,
presidenza della regione, assessorato lavoro, PFE (impresa
aggiudicataria dell'appalto di pulizia e sanificazione), al fine di trovare
una rapida e idonea soluzione alla gravissima problematica in oggetto.
Soluzione che non può prescindere dall'aumento del numero del personale
impiegato nell'igiene/sanificazione.
Ampliamento che comporta l'assunzione
degli ex pulizieri che fino allo scorso anno hanno lavorato al Policlinico e
che pertanto fanno parte della lista degli aventi diritto.
E' stata
ribadita la necessità di garantire un servizio che risponda alle reali
esigenze ospedaliere, che assicuri a malati ed operatori ALTI LIVELLI DI
SICUREZZA, come previsto dalle normative vigenti. E se questo vorrà dire
ricorrere ad un nuovo appalto, deve essere fatto. Del resto l'attuale
impresa, PFE, è risultata ampiamente inadempiente, se si pensa agli esiti,
gravi, dei rilievi effettuati dal Servizio ispettivo interno al Policlinico
e a quelli dei NAS, oltreché agli esiti della "Customer Satisfaction" (
valutazione da parte dei pazienti/utenti dei livelli di pulizia) che hanno
evidenziato una negatività del 51%.
Intanto che nei prossimi giorni
si aspettano comunicazioni da parte dell'assessorato regionale alla salute,
giovedì 27 giugno, alle ore 15.00, vi sarà un sit-in presso l'assessorato
regionale del lavoro, per sollecitare l'assunzione degli ex pulizieri del
Policlinico.
Al sit-in parteciperanno anche i precari delle coop. sociali,
che assistono gli studenti disabili delle scuole superiori della provincia,
licenziati per scadenza di contratto.La salute e la sicurezza negli
ospedali, così come il lavoro, non possono essere considerati un optional,
sono diritti inviolabili sanciti anche dalla
Costituzione e vanno difesi con
ogni mezzo possibile!
SLAI Cobas per il sindacato di classe
-Policlinico Ex pulizieri Policlinico Pa,
25.06.2013
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