Ma quale pacifismo, ma quale non violenza, la Tavola della "Pace" del pd Lotti è sempre più la copertura dei crimini imperialisti dei governi italiani.
A benedire la Marcia per la pace Perugia-Assisi del 16 maggio c'è stato l'incontro tra i rappresentanti della Tavola col generale Camporini, capo di Stato maggiore della
Difesa. "L'incontro di oggi, il primo di questo genere, è importante per la nostra democrazia", ha detto il coordinatore Flavio Lotti e il generale gli ha ribattuto che "i problemi si possono risolvere solo integrando le capacità di forze armate e pacifisti" e poi, del resto, «Non c'è pacifista più pacifista dei militari» (il manifesto 2.05.2010)!
E' lo stesso coordinatore che durante il sequestro dei volontari di Emergency si preoccupò della "credibilità" dell'occupazione imperialista italiana in Afghanistan chiedendo a questo governo di riaprire l'ospedale di Emergency e liberare i volontari ("obiettivi che deve assumere il governo italiano per ridare un minino di credibilità alla nostra presenza in Afghanistan").
E' una "credibilità" buona per i falsi pacifisti della Tavola della Pace.
Noi che abbiamo davanti agli occhi i massacri di civili, le vite spezzate dei bambini afghani, la nuova Abu Ghraib del carcere di Parwan stiamo dalla parte della resistenza popolare afgana.
prolcomra@gmail.com
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