Palermo è sempre più invasa da montagne di rifiuti, l’immondizia è ovunque, nella strade, davanti le scuole, gli ospedali e non si salvano neanche i quartieri cosiddetti bene, in certe vie non si riesce a passare neanche con le automobili, i cassonetti sono così stracolmi che spariscono alla vista e in tanti angoli della città spuntano come funghi minidiscariche a cielo aperto.
La raccolta differenziata è un miraggio, le campane sono pochissime e così strapiene che la gente di alcuni quartieri, dove il Comune ha deciso di farla partire, non sa poi dove deve andare a buttare i sacchetti .
E la notte da mesi ormai è un vero e proprio bollettino di guerra, con cumuli di immondizia e cassonetti incendiati in tanti quartieri.
Su tutto incombe sempre più mi naccioso il problema della discarica di Bellolampo il cui limite di utilizzo delle vasche oramai è stato superato e a cui ora si è aggiunto l’allarme percolato: il 5 febbraio scorso, infatti, durante un controllo dei carabinieri, è stato scoperto un putrido lago causato appunto dal percolato prodotto dai rifiuti di diversa natura. Il grave pericolo è che possa avere intaccato in profondità il terreno con la conseguenza di espandersi rischiando di inquinare le falde acquifere.
La città è praticamente al collasso e le istituzioni che fanno???
Il sindaco Cammarata dice che "Il problema della raccolta dei rifiuti a Palermo può e deve essere risolto: i problemi economici di Amia sono stati superati… La città deve tornare pulita come era fino a pochi giorni fa, prima che il problema del pretrattamento (adesso risolto) determinasse il rallentamento della raccolta. Se la Regione manderà i mezzi, come si è impegnata a fare, in tempi rapidissimi Palermo sarà pulita".
“La città deve tornare pulita come era fino a pochi giorni fa” ma siamo all’improvviso rincretiniti tutti??? Ma d’alt ronde il sindaco così impegnato com’è tra l’ennesima festa e inaugurazione di turno come potrebbe accorgersi del mare di spazzatura che sta sommergendo Palermo!
E mentre Comune e Regione continuano da settimane ad accapigliarsi tra di loro rimpallandosi le responsabilità circa il mancato arrivo di nuovi cinque autocompattatori che per il sindaco farebbero sparire in pochissimi giorni la spazzatura dalle strade della città, peccato però che i mezzi siano fermi da mesi nei depositi dell’Ato Simeto per una denuncia per frode comunitaria, a livello nazionale la settimana scorsa il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è inte rvenuto, sostenuto pienamente dal suo fido compare Bertolaso, con una misura d’urgenza ad hoc: la firma di un’ordinanza con la quale è stato prorogato fino al prossimo 31 maggio lo smaltimento dei rifiuti presenti a Bellolampo, senza il pretrattamento previsto per legge.
Misura ad hoc? Certamente ma abusando ancora del potere di stato e rendendo legale l’illegalità come avvoltoi politici contro la salute e sicurezza dei cittadini assolutamente a rischio con la bomba ad orologeria di Bellolampo pronta a scoppiare da un momento all’altro: grazie a queste “misure eccezionali” nella discarica si sta formando un vero e proprio grattacielo d i spazzatura che rischia ora di cadere verso le pendici abitate della collina trasformandosi in una vera e propria pioggia di munnizza sulla testa della gente!!!
E in questi giorni sono anche spuntati in alcune strade dei cassonetti con dei grandi adesivi in cui sono raffigurate delle ali, forse sperano in un miracolo, che la “munizza” sparisca prendendo il volo da sola, come qualcuno ha scritto in internet!
La spazzatura che innanzitutto deve sparire è qu ella che sta dentro i palazzi del potere borghese
Ribellarsi contro tutto questo è legittimo e necessario!
do237
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