lunedì 14 ottobre 2024

pc 14 ottobre - NO AL DL 1660 E ALLE LEGGI ANTI - SCIOPERO! IL 18 OTTOBRE

🔥 NO AL DL 1660 E ALLE LEGGI ANTI - SCIOPERO! IL 18 OTTOBRE COSTRUIAMO UNA GRANDE GIORNATA DI SCIOPERO GENERALE, ANCHE SUI NOSTRI TERRITORI!

Lo ha dichiarato il ministro Piantedosi senza troppi giri di parole: le norme anti-sciopero contenute nel DL 1660 servono a colpire anche e soprattutto le lotte nel settore della logistica organizzate dal S.I. Cobas, colpevole di fare troppi scioperi (giá 240 dall'inizio dell'anno, secondo il Viminale) e soprattutto di scioperare 'veramente', creando disagi concreti alle aziende, invertendo i rapporti di forza tutti a favore di sfruttatori e caporali, grazie ai picchetti ai cancelli e ai blocchi della merce.
Ci attaccano perché sanno che sono milioni i lavoratori e le lavoratrici che potenzialmente guardano a noi e alle nostre pratiche e che volenti o nolenti saranno costretti a organizzarsi fuori e contro i sindacati di regime Cgil, Cisl e Uil, dato l'inasprimento della crisi e l'allargamento della guerra, in cui l'Italia è pienamente coinvolta.
Il 18 Ottobre tutte le categorie (sanità esclusa) potranno scioperare, crediamo che sia urgente ribadire che gli scioperi debbano fare male ai padroni e alle aziende e che sia necessario rispondere alla stretta repressiva e all'economia di guerra con iniziative di lotta dura che vadano a colpire proprio quei padroni della logistica, mandanti del DDL 1660!
A pochi giorni dalla straordinaria risposta con cui oltre 10 mila persone hanno sfidato a Roma il divieto di manifestare contro il genocidio del popolo palestinese, rilanciamo scioperando il 18 Ottobre, picchettando i magazzini e manifestando di nuovo a Roma il 19 ottobre contro il DL 1660 e l'allargamento della guerra in Ucraina, Russia e Medio-Oriente.
Facciamo appello a tutti i lavoratori e le lavoratrici, i delegati combattivi di tutte le organizzazioni sindacali, gli studenti e le studentesse, le organizzazioni dei palestinesi in Italia (da un anno in mobilitazione permanente), i collettivi e realtá politiche per costruire anche sui nostri territori una giornata di sciopero incisiva, in grado d'inceppare i meccanismi di produzione e circolazione della merce, in grado di bloccare quelle multinazionali della logistica mandanti di questo attacco repressivo e in grado, infine, di mettere in atto proprio quelle pratiche conflittuali che padroni e governo vorrebbero mettere al bando!
Nei prossimi giorni, al termine del giro di assemblee che stiamo portando avanti freneticamente sui posti di lavoro, daremo indicazioni piú precisi sugli appuntamenti di lotta, i picchetti e le azioni previste per il 18 Ottobre, anche sui nostri territori!
Alla lotta! Allo sciopero!

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