Morire di fame non è “giustificato motivo”, i vigili di Torino multano accattone per 400 euro
Andrei, 47 anni, disoccupato da quando ha chiuso il locale in
cui lavorava. “Mi domando perché questa città ce l’abbia così tanto con i
poveri”
La domanda è: perché? Perché multare un uomo che si umilia chiedendo la carità in mezzo ad un mercato?
Questa è la storia di un ex cameriere, rimasto senza lavoro
per colpa della pandemia. E di una pattuglia di agenti della polizia
municipale che il giorno della vigilia di Pasqua, hanno sanzionato un
quasi cinquantenne senza stipendio, con 300 euro di cassa integrazione,
che con un cartello bianco, al mercato di corso Racconigi, seduto su una
cassetta della frutta chiedeva la carità, sperando di non essere
riconosciuto da nessuno.
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