Con le due morti
di ieri a Napoli, dove è morto colpito da un tubo di ferro Raimondo
Martinelli nel depuratore regionale di Acerra e del pescatore morto per
il ribaltamento del peschereccio a Anzio arriviamo a contare 14 morti
sui luoghi di lavoro in soli 4 giorni. Sono rimasti uccisi molti più
lavoratori per infortuni sul lavoro che per infortuni per il
coronavirus. le altre vittime in diverse province italiane: da Napoli
(quattro in 4 giorni) a Bologna, Roma, Arezzo, Treviso, poi Foggia, la
Spezia, Caserta, Bologna (un altro) e Teramo. Guarda il video della
poesia "morti bianche" recitata da Flavio Insinna
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