Il nostro sostegno è alla resistenza armata kurda, che vorremmo emancipata da ogni alleanza con l'imperialismo e orientata alla guerra di popolo di liberazione nazionale e sociale per uno Stato di Nuova democrazia in marcia verso il socialismo, che è cosa molto più avanzata del 'confederalismo democratico' di Ocalan.
Noi siamo per la fine dell'aggressione imperialista USA/UE e turca alla Siria, ma non per il sostegno al regime reazionario di Assad, nemico del proletariato e masse siriane e arabe, puntello dell'imperialismo russo nell'area.
Consideriamo ogni altra posizione incompatibile con il comunismo e l'antimperialismo, compreso quelle posizioni che parlano di 'aggressione alla Siria', compresa quella del FPLPalestina, senza dire una parola sulla resistenza kurda.
proletari comunisti/PCm-Italia
23 ottobre 2019
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