mercoledì 24 aprile 2019

pc 24 aprile - IL 25 APRILE NON E' UN GIOCO DELLE PARTI - IL FASCISMO E' UN CRIMINE NON UN OPINIONE!

"...si scontrano anche sulla Liberazione ed è persino difficile capire se è un gioco delle parti. Matteo Salvini annuncia che passerà il 25 aprile in Sicilia a parlare di mafia: "Ho intenzione di trascorrere il prossimo 25 aprile con la polizia di Corleone", e Luigi Di Maio scrive su Facebook per attaccare il «menefreghismo» di chi «arriva a negare il 25 aprile» ...il leader della Lega non perde occasione per solleticare il senso comune dell’Italia di destra – che da sempre mal sopporta il 25 aprile, mentre il capo M5s insiste su quel profilo “di sinistra” scelto - da Verona in poi - dal Movimento per cercare di recuperare voti in vista delle europee". Ma precisa: il 25 aprile è una festa nazionale della Repubblica italiana. Non è questione di destra o di sinistra.

Certo, non si capirebbe perchè i moderni fascisti al potere, Salvini, i leghisti, che hanno dato dato nuova linfa alla feccia fascista di strada e ora anche elettorale, che ogni giorno praticano, propagandano il fascismo dovrebbero festeggiare il 25 aprile. Dovrebbero se mai essere cacciati dalle iniziative del 25 aprile se si presentassero, ma soprattutto Salvini non dovrebbe essere ministro di un governo che ha ancora a base il giuramento sulla Costituzione nata dalla Resistenza antifascista; solo per le dichiarazioni fatte dovrebbe essere mandato via. Ma nessun giornale, nessun giornalista, anche di "sinistra", pone questa fondamentale questione, riducendo anch'essi il 25 aprile a mero scontro di posizioni differenti (sia pur alcune condannate). Lì dove, invece, va fortemente affermato e praticato che il fascismo non è un'opinione, è un crimine!

Così non può certo convincere questa nuova vena antifascista di Di Maio, dopo che il M5s parlava
pochi anni fa, a proposito del 25 aprile, di "sottrarsi alle solite commedie di fascisti rossi e neri". Ma soprattutto non può vestirsi improvvisamente da "antifascista" chi governa fianco a fianco col capo attuale dei fascisti, chi di suo ha sostenuto finora ogni provvedimento che ha un aperto segno fascista: dalle cacciate razziste dei migranti, al decreto sicurezza, alla legge sulla legittima difesa, ecc. Chi ora sporca il 25 aprile, usandolo come strumento della attuale contesa con Salvini e per una rimonta elettorale, per tentare di recuperare a "sinistra" (visto che a destra il posto è già tutto ben occupato).

Che ci siano divisioni, scontri nel governo fascio-populista è un bene. Ogni divisione del nemico è utile per il fronte proletario, delle masse popolari.
Ma nessuno dei litiganti vuole assolutamente che questo governo cada, nè cadrà per questa via.
L'unità salda e di fondo sul mantenimento delle poltrone, sia al governo, sia negli apparati Istituzionali, occupati e fatti occupare da miserabili condannati, da amici della mafia, e feccia varia, c'è eccome - e su questo ad apertura di" scheletri negli armadi" di uno, corrisponde il giorno dopo l'apertura di "scheletri nell'armadio" dell'altro... in una "concorrenza" infinita che rivela tutto il marciume infinito.
L'unità salda contro i bisogni dei proletari, delle masse popolari, degli immigrati, dei lavoratori, dei giovani è un cemento che non si può scalfire; verso cui la lontananza siderale dai problemi della gente di chi parla per giorni e giorni solo di poltrone, di coprire i casi di corruzione, si intreccia con la politica populista e di ingannapopolo (vedi reddito di cittadinanza) e con azioni ben più concrete, invece, a tutela della "gente per bene" e per accontentare i loro veri padroni.

In tutto questo le masse popolari devono non solo respingere ogni tentativo populista di farne claque di uno o dell'altro, di essere ingannate, di aspettare risposte che non ci possono essere, ma devono lottare con forza contro questo governo e i suoi luridi, marci, fascisti, razzisti, sessisti rappresentanti.

In questo gli operai hanno una responsabilità in più, hanno il diritto/dovere di comprendere subito e avviare la lotta di classe, l'unica che può permettere di rovesciare questo governo fascio-populista-la cui orda nera che non può essere fermata nè tantomeno sconfitta per via elettorale - e di aprire la strada per una vera lotta di nuova Resistenza al moderno fascismo -

Nessun commento:

Posta un commento