La Lega
Nord continua la sua apparentemente inesorabile ascesa:il fatto che sia
riuscita ad avere la meglio su tutti i fronti del così detto
“contratto” con il Movimento 5 Stelle la aiuta a raccogliere sempre
maggiori adesioni sul proprio schifoso programma razzista, e a
raggiungere la ragguardevole cifra del 17,06 per cento.
Per
contro, in maniera speculare, i grillini crollano di oltre dieci punti
rispetto alle politiche, attestandosi al 10,44 per cento: un risultato
comunque ragguardevole – alle regionali del 2013 raccattarono il 6,62
per cento – destinato ad un ulteriore pesante ridimensionamento quando
gli elettori in buona fede scopriranno di essere stati presi per il c…, e
svenduti su tutti i fronti in cambio di qualche poltrona ministeriale.
Detto
del fatto che il più probabile esito di queste consultazioni sarà un
esecutivo formato dalle varie realtà autonomiste – Autonomie Liberté
Participation Ecologie (Alpe), Mouv, Stella Alpina, Union Valdôtaine, e
Union Valdôtaine Progressiste – resta da dare conto delle buone notizie.
Né
il Partito Democratico, con il suo 5,39 per cento, né tanto meno Forza
Italia, che raccoglie il 2,92 per cento in combutta con Fratelli
d’Italia e Movimento Nuova Valle d’Aosta, riescono ad entrare nel
Consiglio regionale: per contro la lista Impegno Civico – che raggruppa
la locale “sinistra” – elegge ben tre consiglieri, grazie al suo 7,54
per cento.
Sarà forse un caso unico,
ma una cosa è certa: da questo momento né la cricca renzista né i servi
del Deòlinquente di Arcore sono più assolutamente certi di avere in mano
le redini della coalizione che fino a ieri guidavano più o meno
saldamente.
Bosio (Al), 23 maggio 2018
Stefano Ghio - Proletari Comunisti Alessandria/Genova
http://pennatagliente.wordpress.com
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