venerdì 30 giugno 2017

pc 30 giugno - India: negli ultimi due mesi i Maoisti hanno lanciato due grandi attacchi contro le forze di sicurezza nello stato del Chhattisgarh

La stampa borghese indiana online continua a registrare, naturalmente dal proprio punto di vista, lo scontro di classe in corso in India che vede la Guerra Popolare diretta dal Partito Comunista dell'India (Maoista) da un lato e tutto l'apparato repressivo dello Stato indiano, dall'altro... Uno Stato, sostenuto dagli Usa, che si deve inventare mille altri "corpi speciali" per contrastare la lotta incessante, nata dalla rivolta di Naxalbari 50 anni fa, la cui efficacia viene confermata dalle cose dette e non dette dai quotidiani indiani...


***
2 addetti alla sicurezza uccisi, 4 feriti nello scontro con i Maoisti di Sukma
24 giugno 2017 C. Kistler Bastar, CPI (maoista), Sukma

Due addetti alla sicurezza sono stati uccisi e altri quattro sono stati feriti in scontri avvenuti in vari luoghi tra i Maoisti e le forze di sicurezza nel Sud di Sukma, Stato di Chhattisgarh, sabato.
L’Ispettore Generale del Bastar, Vivekanand, ha confermato che i due soldati delle guardie distrettuali
(DRG) sono stati uccisi in uno scontro vicino alla zona di Bheji a sud di Sukma.
I feriti sono stati portati d’urgenza a Raipur. Sembra che la condizione dei tre soldati sia grave, dicono fonti della polizia. Lo scontro continua a infuriare.

"Un vasto scontro è in corso da venerdì in quella zona del Sud Sukma. Una forza congiunta delle forze di sicurezza è nelle giungle del Sud Sukma e sta combattendo contro il battaglione dei Maoisti", ha aggiunto il direttore generale delle operazioni contro i naxaliti, D M Awasthi all’Hindustan Times.
Awasthi ha anche detto che circa 20 maoisti sono stati uccisi nello scontro. Ma le forze di sicurezza fino ad ora hanno trovato solo un corpo.

La squadra congiunta, composta da personale del STF, della Riserva di Distretto (DRG) e CoBRA (Commando Battalion for Resolute Action), stava svolgendo un'operazione anti-Naxalita nella zona di Chintagufa, a circa 500 km dalla capitale del Chhattisgarh, Raipur.
Chintagufa si dice che sia la "capitale dei Maoisti" nel Bastar.
"La squadra sta ancora accerchiando una zona forestale nella parte meridionale di Sukma e i risultati positivi arriveranno nelle prossime ore", ha detto un agente di polizia.
La polizia ha affermato che la Task Force Antinaxalita (ANTF) della Forze Aeree indiane era stata anche coinvolta nel trasporto di truppe su larga scala per questa operazione denominata Operation Prahar dalla polizia del Chhattisgarh.
Negli ultimi due mesi i Maoisti hanno lanciato due grandi attacchi contro le forze di sicurezza nella stessa zona.

Il 24 aprile, 25 uomini della CRPF sono stati uccisi in una imboscata naxalita nell'area di Burkapal, stazione di polizia di Chintagufa, mentre 14 sono stati uccisi a Bheji il 12 marzo.

Nessun commento:

Posta un commento