Città tappezzata di manifesti inneggianti ai partigiani: rilievi della polizia
La
denominazione di alcune vie è stata idealmente cambiata con dei fogli
affissi sotto le targhe per la toponomastica. La polizia Scientifica ha
fotografato anche alcune locandine riguardanti un evento che si svolgerà
l'uno maggio
BRINDISI – Manifesti inneggianti ai partigiani sono apparsi stamani nel centro storico di Brindisi, in occasione delle celebrazioni della Festa della Liberazione. La denominazione di alcune vie è stata idealmente cambiata con dei fogli affissi sotto le targhe per la toponomastica. E così via Duomo diventa “via Teresa Noce (1900-1980), partigiana politica e antifascista italiana”, mentre via Gianbattista Casimiro diventa “via Lina Merlin” (1887-1979), partigiana, politica, insegnante”. Le vie che si diramano da palazzo di Città sono state inoltre tappezzate di locandine riguardanti un evento “per ricordare i partigiani e il popolo che in armi scacciarono la canaglia nazifascista, liberano l’Italia dalla infame dittatura” che si svolgerà il prossimo 1 maggio, giorno della festa dei lavoratori, presso la “Saletta Agorà” di via San Benedetto, a Brindisi. Il personale della polizia Scientifica di Brindisi ha fotografato e acquisito i manifesti. Tutto questo mentre in piazza Santa Teresa iniziava le cerimonia istituzionale del giorno della Liberazione...
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