Giugliano. Contro i disoccupati interviene la polizia
Tensione al consiglio comunale di
Giugliano, il più grande comune dell'area metropolitana di Napoli.
Nonostante il comune fosse presidiato in forze dalla Polizia, questa non
è riuscita ad impedire la protesta messa in atto dai militanti
dell'Usb. Durante la discussione in aula, un rappresentante del
Movimento disoccupati ha lanciato dei volantini con la richiesta di
dimissioni del consigliere di maggioranza Giovanni Russo accusato di
aver colpito lo scorso 13 aprile un esponente del movimento dei disoccupati.
Il volantino sottolinea anche la denuncia del sindacato nei confronti dell'attuale amministrazione Poziello, la quale "ha istaurato un clima autoritario senza dialogo tra cittadini ed istituzioni" si legge sul volantino. Il disoccupato che ha lanciato i volantini in aula è stato bloccato dalla polizia presente all'interno dell'aula comunale e portato con forza all'esterno
Ciò ha scatenato la reazione degli altri manifestanti che hanno cercato di impedire il fermo accusando gli agenti di abuso di potere, tesi sostenuta anche dall'avvocato Marco Sepe. Ne è nato un parapiglia con la folla che ha tentato di difendere il compagno fermato, portato in commissariato per accertamenti.
Il volantino sottolinea anche la denuncia del sindacato nei confronti dell'attuale amministrazione Poziello, la quale "ha istaurato un clima autoritario senza dialogo tra cittadini ed istituzioni" si legge sul volantino. Il disoccupato che ha lanciato i volantini in aula è stato bloccato dalla polizia presente all'interno dell'aula comunale e portato con forza all'esterno
Ciò ha scatenato la reazione degli altri manifestanti che hanno cercato di impedire il fermo accusando gli agenti di abuso di potere, tesi sostenuta anche dall'avvocato Marco Sepe. Ne è nato un parapiglia con la folla che ha tentato di difendere il compagno fermato, portato in commissariato per accertamenti.
CONTROPIANO
Nessun commento:
Posta un commento