Il referendum sulla chiusura totale o parziale dell'Ilva non è passato
per mancato raggiungimento del quorum. Appena il 19,5% ha votato. Perché
il referendum sia valido dovevano recarsi alle urne il 50 per cento più uno
degli aventi diritto che in termini assoluti sono 86.500 elettori.
Nel
rione Tamburi, il più esposto all'inquinamento prodotto dagli impianti del
Siderurgico, si è recato ai seggi solo il 9,7% degli aventi diritto; anche a
Paolo VI, altro quartiere a rischio, con forte presenza operaia,
l'affluenza
è stata molto bassa. Più alta invece l'affluenza nell'area centrale di
Taranto: nelle sezioni dei
quartieri Borgo-Città vecchia è stata infatti pari
al 14,4 per cento.
Chiaramente, tra i votanti la maggioranza è stata per il
SI.
Lo Slai cobas per il sindacato di classe ILVA ha sempre detto che
contro false e illusorie strade, la strada era e resta un'altra: unire la
lotta per lavoro e salute contro i padroni, lo Stato e il governo dei
padroni. Contro chi vuole chiudere la fabbrica e contro chi la vuole lasciare
nelle mani di padroni e Stato - anche se si traveste da difensore di
lavoratori e cittadini..
Unire di operai e masse popolari per una rivolta
operaia e popolare a Taranto. Contro chi in nome dei cittadini nega
l'autonomia operaia e la lotta di classe
Unire gli operai dell'Ilva, con
le realtà autorganizzate operaie e sociali su scala nazionale su basi di
classe per una lotta sola!
Questo lo sta praticando fin dall'inizio della
grande questione Ilva, sia in fabbrica che in città, e ha fortemente
contribuito alla riuscita dell'iniziativa nazionale del 22 marzo all'Ilva e
ai Tamburi organizzata dalla Rete nazionale per la sicurezza e la salute sui
posti di lavoro e territorio.
ORA PROSEGUE L'INIZIATIVA.
SABATO 20
APRILE ALLE 0RE 9,30 presso sede Slai cobas per il sindacato di classe, via
RINTONE, 22 TARANTO ASSEMBLEA per:
- portare avanti le proposte emerse
il 22 marzo;
- organizzare la costituzione di parte civile per risarcimenti
al processo contro Riva;
- nuove proposte e iniziative sul fronte
sicurezza in fabbrica, dopo i continui recenti infortuni;
- info processi
cambio tuta e iniziativa in Procura;
- info ricorso art. 28 contro il mancato
riconoscimento deleghe dell'Ilva;
- punto sul rientro in fabbrica, e
iniziative/proposte su contratto di solidarietà;
- mobilitazione dei
lavoratori cimiteriali;
- organizzazione ai Tamburi per unire bonifiche e
rivendicazione lavoro per i disoccupati.
SLAI COBAS per il sindacato
di classe ILVA - 3475301704 - via Rintone, 22 TA slaicobasta@gmail.com
15.4.13
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