Al fianco di Mimma e delle lavoratrici policlinico in lotta a Palermo
SE TOCCANO UNA TOCCANO TUTTE!!!
La repressione sul lavoro non spegne ma alimenta la nostra doppia ribellione, scendiamo questa mattina in protesta al fianco di Mimma, delegata dello Slai Cobas per il sindacato di classe, e di tutte le lavoratrici in lotta al Policlinico di Palermo.
La lotta che intreccia la questione di classe alla questione di genere non può
essere delegata ma deve essere combattuta in prima linea contro tutta l'arroganza e il maschilismo che dirigenti, istituzioni, padroni... cercano di mettere in campo ogni giorno contro noi donne.
precarie Coop Sociali e lavoratrici della scuola
organizzate nello Slai Cobas per il sindacato di classe
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Comunicato stampa Palermo,
22 dicembre 2011
Continua la campagna di denuncia e lotta contro il Policlinico e di difesa della nostra delegata cui è stata applicata la sanzione disciplinare sottraendole 1.500 euro dallo stipendio, nonostante ci sia in corso la vertenza legale.
Il Dirigente La Rocca dovrà pagare anche questo!
È stato già fatto un volantinaggio massiccio e sono state affisse le locandine, che sono stati accolti positivamente dalle lavoratrici e dai lavoratori
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VENERDI’ 23 DICEMBRE, ORE 10.00SIT-IN e ASSEMBLEA ALL’APERTO Davanti la direzione generale
Giù le mani dall’indennità di amministrazione!
Basta al massacro dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori!
Basta a contratti spazzatura!
Basta l “comitato d’affari”, all’arroganza e strapotere di Azienda e sindacati, che decidono sulla nostra pelle!
Basta ai privilegi e al continuo arricchimento della KASTA!
Basta al clientelismo sindacale!
Basta alla violazione della legge sulla “salute e sicurezza”e alla lesione della salute dei lavoratori!
Basta allamortificazione della dignità professionale egli infermieri, spremuti e trattati come tappabuchi!
Basta all’indecente qualità dell’assistenza ai malati!
Basta alla grave carenza igienico-sanitaria!
Basta ai ricatti,alle ritorsioni, alle discriminazioni, ai trasferimenti punitivi, al mobbing!
Giù le mani dalla dirigente del COBAS, colpita perché difende i diritti dei lavoratori e dei malati!
Contro i diritti negati e la politica dei sacrifici, sempre e solo per i più deboli;
Contro ladittatura del manager e il moderno fascismo che avanza anche al Policlinico,grazie alla connivenza dei sindacati di regime, non basta lamentarsi, è necessariala RIBELLIONE,l’UNITA’ e la RESISTENZA di lavoratrici e lavoratori.
L’immobilismo e la rassegnazione portano solo alla sconfitta perenne e alla morte dei diritti e ella dignità!
COBAS Policlinico Pa,22.12.11
Slai Cobas per il sindacato di classe
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