Il governo tecnico di Monti è all'interno della tendenza al moderno fascismo come sistema totalitario del capitale. Tutti i partiti in parlamento, tranne alcune eccezioni, sono all'interno di questo sistema moderno fascista del capitale.
Moderno perchè rispetto al vecchio cambia la forma ma non il contenuto, sotto la parvenza di democrazia borghese si afferma una dittatura aperta che cancella il parlamento democratico borghese, le elezioni come fonte dei governi, le istituzioni e la separazione dei poteri per unificarli sotto il comando dittariale del capitale. Il resto lo fanno il monopolio dei mass-media, le leggi liberticide, lo Stato di polizia che integra lo squadrismo poliziesco e fascista.
Tutte le forze dell'opposizione politica e sociale, le forze proletarie, quelle che si definiscono comuniste che non partono dall'analisi corretta del moderno fascismo, al di là di quello che dicono, sono 'socialdemocratiche' e ripetono la linea e la prassi della socialdemocrazia di fronte all'ascesa del fascismo e nazismo - per cui sono parte della destra del movimento operaio e comunista.
Contro il moderno fascismo occorre il fronte unito proletario e popolare, ma non può che essere dal basso e non un fronte delle attuali forze politiche parlamentari ed extraparlamentari.
Il cuore del moderno fascismo è il fascismo padronale guidato dalla Fiat e che ingloba il neocorporativismo sindacale, contro di esso la pratica giusta all'interno della Resistenza generale al moderno fascismo in formazione è la guerra di classe, le cui forme vanno sperimentate e innovate. Parte della guerra di classe è il sindacato di classe fuori e contro il neocorporativismo sindacale e alternativo al sindacalismo socialdemocratico Fiom. Chi appoggia in qualsiasi forma il vertice Fiom e considera il recinto Fiom come l'ambito del sindacalismo di classe è copertura a sinistra della socialdemocrazia sindacale, sia se si definisce sinistra sindacale, sia se si definisce autorganizzato o operaista.
Sindacato di classe e fronte unito domandano la direzione dell'avanguardia proletaria e comunista, che nel fuoco della lotta di classe e in stretto legame con le masse operaie e proletarie, costruisce il partito comunista di tipo nuovo, il partito comunista marxista-leninista-maoista, come reparto d'avanguardia organizzato della classe operaia e nucleo dirigente delle masse popolari in lotta attraverso la guerra proletaria e popolare di lunga durata, per il potere proletario, il socialismo e comunismo.
Il partito rivoluzionario di classe è ancora nella fase della sua costituzione-costruzione in funzione del nuovo inizio.
Questa fase domanda l'unità dei comunisti autentici, che innanzitutto sono quelli che si delimitano per unirsi.
proletari comunisti -PCm Italia
dicembre 2011
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