martedì 25 gennaio 2011

pc quotidiano 25 gennaio - SCILIPOTI, come dimenticarlo? e Bonanni e la corruzione...

Sempre ligio al dovere (e, perché no?, anche per tenere fede alle statistiche sulla corruzione che vedono l’Italia ai primi posti) il famoso Scilipoti, uno dei deputati che ha “salvato” il governo Berlusconi, votando la fiducia alla Camera il
14 dicembre scorso, si è meritato una calorosa accoglienza mentre si apprestava a fare il “responsabile”…

Come si ricorderà anche Bonanni, segretario generale della Cisl, che responsabilmente si è messo dalla parte del governo e del fascismo padronale capeggiato dall’amministratore delegato della Fiat Marchionne si è guadagnato la banconota con la sua effigie…


Davanti a questi casi esemplari di perfetta corruzione la notizia che circa 50 dirigenti e impiegati di vario tipo della motorizzazione di Palermo sono stati arrestati passa quasi inosservata…

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Scilipoti si presenta ai siciliani

Il pubblico gli mostra maxi banconote

Tutta da dimenticare per l'ex deputato di Italia dei valori la prima uscita nella sua Sicilia. A Brolo (Messina) il pubblico lo contesta per il sostegno a Berlusconi e lui è costretto a trasformare la conferenza in una riunione a porte chiuse

La prima pubblica uscita di Domenico Scilipoti nella sua Sicilia è stata un disastro. L'ex esponente di Italia dei valori - che il 14 dicembre scorso ha votato la fiducia al governo Berlusconi, lasciando di conseguenza il partito di Di Pietro - ieri a Brolo (in provincia di Messina) ha affittato una sala per presentare il nuovo gruppo politico intitolato "Iniziativa responsabile". Ma circa cinquanta spettatori, giovani soprattutto, che si erano seduti nelle prime file, hanno iniziato a contestare il parlamentare passato dall'opposizione di centrosinistra alla maggioranza di centrodestra.

Il gruppo ha tirato fuori cartelli e maxi banconote da cento euro mostrandole a Scilipoti. Qualcuno, con i finti soldi, si è pure imbavagliato. Così, la manifestazione, ampiamente pubblicizzata nei giorni scorsi, dopo l'uscita dei contestatori dalla sala, si è trasformata in una riunione con pochi presenti e a porte chiuse.

LaRepubblicaPalermo(24 gennaio 2011)

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Palermo: Patenti facili, 'mazzette' a funzionari Motorizzazione nelle sigarette (2)

(Adnkronos) - L'indagine ha messo in evidenza il meccanismo ideato dagli odierni arrestati che prevedeva sistematicamente la falsificazione di documenti pubblici in cambio di illecite dazioni di denaro. Tale falsificazione spesso si estrinsecava in una retrodatazione che consentiva di fatto l'agevolazione di esami o pratiche che venivano svolti solo ''sulla carta''...

(25 gennaio 2011 ore 09.02)

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