pc 22 settembre - A Palermo il corteo di oltre 20 mila manifestanti blocca la città nella giornata di sciopero per la Palestina - Foto, video interventi
Cronaca da Palermo
Anche a Palermo oggi nella giornata di sciopero nazionale indetto da sindacati di base una grandissima partecipazione in piazza con oltre 20 mila manifestanti, un vero e proprio fiume umano contro il genocidio e la deportazione del popolo palestinese, per il cessate il fuoco, contro gli accordi che il governo italiano continua a stringere con Israele, a sostegno della Flotilla, un corteo che ha bloccato il traffico per ore paralizzando tante strade così tutti gli accessi al porto.
In piazza settori di lavoratori del pubblico impiego, tanti della scuola, della ricerca, avvocati, della sanità, le comunità palestinesi.
Grande bella e determinata la presenza di tantissimi studenti e studentesse con molteplici spezzoni dei licei e scuole superiori di Palermo e provincia, ma anche diversi striscioni tenuti da studenti più piccoli, di scuole medie.
Abbiamo partecipato come Slai Cobas con lavoratori e lavoratrici precari, e bella è stata durante tutto il corteo la sintonia con un grande spezzone di studenti medi con cui si sono fatti insieme alcuni slogans “La Resistenza non si può fermare, Palestina libera dal fiume al mare” “buttano le bombe sui bambini, governo Meloni governo di assassini” “ Meloni fascista complice sionista” “ From the river to the sea, Palestine will be free”
Così i comizi volanti al megafono di denuncia condivisi da altri manifestanti e studenti sul sostegno
alla resistenza del popolo palestinese e sulla necessità di lottare contro il governo Meloni complice del genocidio, fascista, razzista, guerrafondaio da cacciare, così la necessità della solidarietà attiva ai prigionieri politici palestinesi nelle carceri terroriste di Israele ma anche in questo paese in cui il governo processa la resistenza vedi il caso Anan Yaeesh, il legame forte e solidale con le donne palestinesi, è stato diffuso l'appello dei sindacati palestinesi.
al porto di cui si sono bloccati gli accessi
Un grande corteo che si è unito a tutte le manifestazioni in corso nella altre città e che ha espresso con forza la solidarietà al popolo palestinese e anche la grande indignazione di tantissime persone per quanto sta accadendo a Gaza/Palestina, contro il governo Meloni, a sostegno della Flotilla, abbiamo raccolto da diversi manifestanti la necessità di non fermarsi nella mobilitazione.
la denuncia delle fabbriche della morte per il profitto
intervento finale di una precaria Coop Sociale Slai Cobas
stralci di intervento finale del compagno proletari comunisti
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