sabato 28 dicembre 2013

pc 28 dicembre - BASTARDI ASSASSINI, A BRINDISI UCCIDONO DI LAVORO A UDINE DI NON LAVORO...

...in nome del profitto è ora di rilanciare la battaglia per fare piazza pulita di questo sistema di sfruttamento e morte.
ieri a Brindisi al Petrolchimico
Incidente sul lavoro
al Petrolchimico di Brindisi
Autista muore schiacciato
 BRINDISI – Un uomo è morto poco dopo le 14 in un incidente sul lavoro all’interno del Petrolchimico di Brindisi. Secondo una prima parziale ricostruzione, l’uomo sarebbe rimasto schiacciato da un pullman di linea per il trasporto interno dei dipendenti del Petrolchimico mentre stava eseguendo lavori di riparazione sullo stesso mezzo. Sul posto al momento ci sono i vigili del fuoco e i soccorritori del 118.

La vittima dell’incidente avvenuto nel petrolchimico di Brindisi è Claudio Saraceno, 57 anni, autista della ditta Ciccimarra di Cisternino (Brindisi) che si occupa di trasporti con autobus. Era residente a Cellino San Marco (Brindisi). A quanto si è appreso, era sceso dal pullman utilizzato per il trasporto dei pendolari per riparare un guasto, quando per cause ancora non chiarite è stato travolto e schiacciato dallo stesso mezzo. L’esatta dinamica viene ricostruita in questi frangenti gli ispettori Spesal della Asl oltre con i poliziotti della questura di Brindisi. All’interno del Petrolchimico si sono recati anche i famigliari della vittima, giunti a Brindisi dopo aver ricevuto notizia della morte del 57enne. Il pullman è stato sottoposto a sequestro.


oggi a Udine un operaio si è suicidato per la paura di perdere il lavoro
Operaio delle Latterie si toglie la vita: temeva di perdere il posto
Udine, l’uomo è stato trovato morto in casa. Fino a ieri era al presidio di Campoformido. I sindacati: aveva manifestato forti preoccupazioni per il suo futuro. I colleghi: la dirigenza non si presenti ai funerali
UDINE. Vent’anni fa aveva perso il lavoro alla Danieli, ma era riuscito a ripartire, trovando un’occupazione alle latterie friulane di Campoformido.
Ora quegli antichi problemi sono riapparsi in tutta la loro gravità. Non ce l’ha fatta a reggere questo nuovo peso e a 54 anni Giuseppe Bassi di Godia, ha deciso di farla finita, togliendosi la vita nel garage della sua abitazione di Udine.
E’ morto così un operaio delle latterie friulane, che fino al giorno prima aveva partecipato ai presidi dei sindacati per difendere il posto di lavoro. Secondo la testimonianza di alcuni sindacalisti a lui vicini l’uomo in questi giorni aveva più volte manifestato una forte preoccupazione per il rischio di perdere nuovamente il lavoro.
Nello stabilimento la tensione è altissima e i sindacati temono di non riuscire più a gestire la protesta.
Dai colleghi dell’uomo è anche arrivato un duro monito ai dirigenti delle Latterie: “Non si presentino ai funerali”.
Bassi era anche impegnato nel sociale: era presidente della squadra di calcio dilettanti della Fulgor di Godia.
28 dicembre 2013


noi condividiamo la rabbia dei compagni di lavoro di Giuseppe Bassi ma i padroni non solo non li vogliamo ai funerali dei nostri morti ma vogliamo giustizia. Una giustizia che questo stato ci nega e che per ottenerla dobbiamo lottare insieme.
retesicurezzamilano@gmail.com

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