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ultimo
aggiornamento: 27 maggio, ore 14:07
Torino
- (Adnkronos) - Così la Corte d'assise d'appello spiega, in 346
pagine depositate questa mattina, i motivi della sentenza con cui
ha condannato
l'ad e altri cinque dirigenti della multinazionale dell'acciaioper
l'incendio in cui morirono sette operai
Torino,
27 mag. (Adnkronos) - ''Gli imputati agirono con imprudenza'' e non
ci fu ''nessun comportamento imprevedibile da parte degli operai''.
Cosi' la Corte d'assise d'appello di Torino spiega i motivi della
sentenza con cui lo scorso 28 febbraio aveva condannato l'ad della
Thyssenkrupp Harald Espenhahn e altri cinque dirigenti della
multinazionale dell'acciaio per l'incendio del dicembre 2007 in cui
morirono sette operai. Le motivazioni sono contenute in 346 pagine
depositate questa mattina.
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