mercoledì 23 novembre 2011

pc 23 novembre - Comune obbligato a prevenire esondazioni

un'interessante sentenza di Cassazione che mette in luce le responsabilità di chi si dovrebbe occupare della "pubblica incolumità"
***

Cassazione

Comune obbligato a prevenire esondazioni

MILANO

L'ente pubblico ha l'obbligo di attivarsi per la tutela di un diritto altrui - nello specifico, la difesa di un cantiere edilizio privato dall'esondazione di un canale comunale - e, nel caso di inerzia, risponde integralmente dei danni provocati. Le Sezioni Unite della Cassazione (sentenza 24406/11, depositata ieri) intervengono sul delicato tema della responsabilità omissiva per colpa, fissando importanti principi di comportamento per la pubblica amministrazione. La controversia riguardava l'allagamento di un cantiere di Ancona, provocato dall'esondazione di un canale scolmatore. In primo grado i giudici avevano ripartito la responsabilità («concorso di colpa del danneggiato», articolo 1227 del codice civile), in appello però integralmente trasferita a carico del Comune. Decisione giusta, questa, secondo le Sezioni Unite, che nel conflitto di orientamenti giurisprudenziali hanno scelto quello secondo cui «l'obbligo giuridico di impedire l'evento può derivare anche da una specifica situazione che esiga una determinata attività a tutela di un diritto altrui». Il Comune si era difeso, invano, chiedendo che le opere di contenimento dalle esondazioni venissero poste a carico dell'impresa costruttrice, richiesta valutata come giuridicamente irricevibile.

dal sole24ore 22/11/11

Nessun commento:

Posta un commento