Oggi il Consiglio d’istituto, convocato in seduta straordinaria, dovrà decidere se confermare la sospensione delle lezioni per il 10 aprile oppure aderire all'invito del Ministero dell’Istruzione e del Merito di annullare la delibera votata all’unanimità lo scorso maggio.
Una decisione di buon senso, di rispetto verso gli studenti e la popolazione di Pioltello, presa dal preside e sostenuta dagli insegnanti della scuola, dalle famiglie di Pioltello, dove quasi un abitante su quattro è straniero, intestata a Iqbal Masih, ha fatto sorgere una ignobile canea, con alla testa il Min. Valditara, Salvini e buona parte dei mass media. Valditara ha annunciato controlli sull’istituto di Pioltello; vi sono state minacce al preside, Alessandro Fanfoni. Ma anche tanta solidarietà e condivisione verso la decisione del Preside.
Questa vicenda è emblematica e grave. L'attacco alla decisione di Pioltello unisce questa volta alla repressione anche della mera conoscenza, informazione sulla realtà palestinese, dei popoli arabi, al razzismo umorale, una concezione e politica che parla di "identità nazionale in frantumi".
Cioè rispettare culture differenti minerebbe questa identità nazionale, unica che si deve imporre.
Cosa è questo se non fascismo?!
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