Nasce a Cuneo la Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane, sezione Duccio Galimberti
Si è costituita anche nella provincia di Cuneo (e sarà intitolata a Duccio Galimberti) la Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane fondata da Ferruccio Parri nel 1949 con l’obiettivo di valorizzare il contributo originale portato alla lotta di Liberazione dal socialismo liberale di Giustizia e Libertà, dal Partito d’Azione, dall’antifascismo liberal-radicale, dagli anarchici, dagli indipendenti e da quanti nel dopoguerra italiano non si riconoscevano nella logica degli schieramenti contrapposti
“Intendiamo smarcarci da un antifascismo celebrativo e sempre più occupato, anche per colpa dei
liberali stessi, di componenti di estrema sinistra portatori spesso di istanze e strumentalizzazioni dei valori della Resistenza a fini politici di una sola parte politica.” Dichiara Alexandra Casu, Coordinatrice del comitato promotore ed ex Tesoriera dell’Anpi di Fossano, che condurrà il processo costituente della nuova associazione fino al Congresso fondativo previsto nel prossimo autunno.“Non sono solo le radici politiche e culturali nelle quali ci riconosciamo che oggi non hanno quasi voce tra le fila dell’antifascismo ufficiale ad averci spinto a costituirci ma molte differenze concrete e nette che intendiamo riaffermare con forza. Noi siamo contro i Fascismi, quindi siamo, senza se e senza ma, contro il fascismo del criminale di guerra Vladimir Putin e a sostegno della Resistenza anche armata del popolo ucraino che difende la sua libertà e la sua indipendenza. E’ fascista il regime teocratico iraniano che reprime con atroce violenza le sue ragazze e i suoi ragazzi negando loro ogni libertà, lo è il regime Afghano e purtroppo molti altri regimi dittatoriali. Siamo per il diritto internazionale e auspichiamo che i paesi democratici siano sempre più uniti nella difesa di questi valori. Siamo europeisti e federalisti e pensiamo che il processo di unificazione europea debba procedere più speditamente. Essere antifascisti per noi significa essere contro tutti gli integralismi, nel caso del conflitto israelo-palestinese significa affermare laicamente il diritto di entrambe i popoli ad avere uno stato, non ci accodiamo pertanto a posizioni pregiudizialmente filopalestinesi e antisraeliane. Con la scelta di costituirci avviamo oggi una fase costituente che si concluderà in autunno con il congresso fondativo. Facciamo appello a tutte le persone interessate a dare la propria adesione per dare forza a questa idea di antifascismo in continuità con il pensiero di Piero Gobetti, dei fratelli Carlo e Nello Rosselli, di Ferrucio Parri, di Piero Calamandrei, di Emilio Lussu, di Ernesto Rossi, di Altiero Spinelli e del cuneese Duccio Galimberti” Conclude Casu.
Tra i promotori dell’associazione Giovanni Arbocco di Alba, Carlo Benigni di Cuneo, Filippo Blengino di Cuneo, Armando Boretto di Fossano, Alberto Cavaglion di Cuneo, Gianfranco Dogliani di Fossano, Alice Depetro di Alba, Marco Filippa di Savigliano, Raffaele Fiorito di Cuneo, Francesco Fragolino di Cuneo, Massimo Giachino di Alba, Francesco Hellmann di Scarnafigi, Rossana Manassero di Fossano, Claudio Marengo di Cervasca, Flavio Martino di Cuneo, Silvio Pagliero di Fossano, Giacomo Prandi di Alba, Pietro Ramunno di Alba, Beppe Rosciano di Bra, Andrea Sabbatini di Cuneo.
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