martedì 30 marzo 2021

pc 30 marzo - FedexTnt, fallito l'attacco repressivo, scatena il ricatto occupazionale contando sulla complicità e opera di divisione dei sindacati confederali al suo servizio

Ora la battaglia più difficile per il sindacalismo classista e combattivo e per tutti i lavoratori di Piacenza.

Servirà che ognuno faccia la sua parte a livello nazionale per sostenere i lavoratori in lotta in tutte le forme e per estendere la lotta ovunque vi è FedEx TNT

Slai cobas per il sindacato di classe - CN

FedEx Tnt lascia Piacenza “con effetto immediato”

FedEx Tnt Express lascia Piacenza. La società ha annunciato un piano di investimenti e sviluppo che però “taglia” la sede piacentina. “Nell’ambito di una riprogettazione della rete, le operazioni di handing presso l’hub di Piacenza non sono più necessarie e le operazioni del sito verranno interrotte con effetto immediato” – si legge in una nota. Quattrocento sono le persone impiegate nell’attività e il cui futuro ora è incerto.
FedEx ha annunciato un investimento per un nuovo hub a Novara, che dovrebbe essere operativo dal 2022. Inoltre ci sarebbe la volontà di assumere direttamente 800 lavoratori addetti al servizio di smistamento dei pacchi negli hub nazionali di Padova, Ancona, Bari, Bologna, Fiano Romano, Firenze e Napoli Teverola. Al momento non sono giunte notizie su quale sarà il destino dei lavoratori di Piacenza.

Questo cambiamento – aggiunge la nota -, che avviene in un periodo di grande incertezza economica in Italia, riflette la fiducia di FedEx nel mercato italiano ma anche la sua ambizione di fornire un servizio affidabile, competitivo e agile, in grado di rispondere rapidamente alle richieste e ai trend del mercato”. Poi la spiegazione sul perché l’azienda ha deciso di lasciare Piacenza. “Il piano di investimenti” include “anche la riprogettazione del network italiano con l’obiettivo di renderlo più stabile ed efficiente – evidenzia la nota -. Nell’ambito della revisione del network, l’hub di Piacenza non svolge più un ruolo centrale nelle attività distributive: le attività di smistamento pacchi svolte presso questa struttura cessano dunque dalla data odierna, a seguito della chiusura del contratto di appalto sul sito. La cessazione dell’attività non avrà ricadute occupazionali sul personale dell’Azienda. FedEx sta inoltre dialogando con l’appaltatore per comprendere gli impatti occupazionali sui suoi dipendenti e le misure volte a ridurre o mitigarli”.

FedEx ha inoltre commissionato lo sviluppo di una nuova struttura all’avanguardia nel Nord Italia, nei pressi di Novara, che “prevediamo – spiega la società – avvii la propria operatività nella seconda metà del 2022. Questo nuovo sito consentirà l’ampliamento della capacità e dell’efficienza del network in tutto il Paese, per soddisfare le esigenze di un mercato in rapida crescita trainato da e-commerce ed evoluzione digitale”.

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