Montacchiello, operaio resta incastrato in un
macchinario: morto
Il decesso è stato constatato dal 118 durante le operazioni
di soccorso da parte dei Vigili del fuoco
Drammatico incidente sul lavoro questa mattina, 16 luglio,
in un'azienda a Montacchiello, nella zona industriale di Pisa. Un uomo di 48
anni, Yuri Conti, di Pisa, è morto dopo essere rimasto incastrato in un
macchinario. Sul posto per liberare l'operaio sono intervenuti i Vigili del
fuoco ma durante le operazioni di soccorso il medico del 118 ha constatato il
decesso. Sul posto anche ASL e Polizia di Stato per i rilievi del caso.
L'incidente è avvenuto preso la ditta Giuliani, impresa
specializzata nella produzione di conglomerati, in lavorazioni stradali ed
edili. L'area è stata posta sotto sequestro.
16 luglio
Dall’inizio dell’anno
sono morti 589
lavoratori, di questi
288 sui luoghi di lavoro (tutti i morti sul lavoro sono registrati da 13 anni
in apposite tabelle excel con identità, luogo e data della tragedia,
professione, età e nazionalità), a questi occorre aggiungere altri 361
lavoratori morti a causa del coronavirus, un conto ancora parziale che stiamo
cercando di aggiornare), tra questi 171 medici, il 50% quelli di base,
46 infermieri e operatori sanitari, 105 parroci, 10 carabinieri, 3 giornalisti,
poi 8 farmacisti, poliziotti/a, vigili del fuoco, operai, impiegati, cassiere,
autotrasportatori, sindacalisti ecc. l’INAIL considera i propri assicurati
morti a causa del coronavirus, come morti per infortuni sul lavoro, noi
aggiungiamo anche gli altri che non lavorano nella Sanità, che svolgono altri
lavori e che sono rimasti contagiati per il lavoro svolto) 270 con i
morti sulle strade in itinere, sono già 71 gli agricoltori schiacciati dal trattore dal 1° gennaio: il più
giovane aveva solo 13 anni il più anziano 90
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