ASSEMBLEA
CITTADINA A CASALE ALBA 2 24 SETTEMBRE 2017
Il 24
Settembre al Casale Alba 2 si è svolta un’assemblea cittadina,
organizzata dal Coordinamento lavoratori e lavoratrici dello
Spallanzani ed alcuni compagni del collettivo “Codice Rosso”, che
ha visto la partecipazione di molte lavoratrici, lavoratori della
sanità, altre realtà di lotta (S.Giovanni, Policlinico Umberto
Primo, S.Filippo Neri, S. Camillo, Policlinico Tor Vergata, Aurelia
Hospital, Asl Rm1, Poste Italiane, Alitalia, Min. Beni Culturali, Aci
Informatica, Ipo' Marino, precari e disoccupati) e alcuni rappresentanti del sindacalismo di base (Cobas, Cub, Usb) che hanno
discusso e si sono confrontati sulle diverse problematiche che
affliggono oggigiorno la Sanità pubblica che vanno dalle condizioni
di lavoro per gli operatori e lo sfruttamento degli stessi, al
difficile accesso alle cure da parte dei e delle cittadin*che non
hanno più la possibilità economica per curarsi.
L’idea
cardine è quella di riuscire a creare una RETE CITTADINA DI REALTA’
DI
LOTTA di lavoratrici, lavoratori ed utenti della Sanità per rivendicare i diritti di coloro che vi lavorano e dei malati e per una SANITA’ PUBBLICA, GRATUITA ED UNIVERSALE.
LOTTA di lavoratrici, lavoratori ed utenti della Sanità per rivendicare i diritti di coloro che vi lavorano e dei malati e per una SANITA’ PUBBLICA, GRATUITA ED UNIVERSALE.
La giornata
è iniziata con un pranzo sociale ricchissimo organizzato dai
compagni e le compagne del Casale Alba 2 e del Comitato di quartiere
“Mammut” durante il quale sono stati raccolti fondi che andranno
per le attività del Coordinamento dello Spallanzani, ma che potranno
anche essere utili a sostenere altre lotte di lavoratori.
L’assemblea
ha visto la partecipazione di un centinaio di persone ed è stata un
susseguirsi di interventi da cui è scaturito chiaramente come la
Sanità e la Salute sono temi molto sentiti e che coinvolgono tutt* e
dai quali è emersa l’enorme necessità di ricominciare a
mobilitarsi in modo costruttivo, continuativo e soprattutto unitario.
Le parole
che hanno attraversato l’assemblea sono state RICOSTRUIAMO,
COORDINIAMOCI, SUPPORTIAMO e SOLIDARIZZIAMO con le altre lotte e
soprattutto AUTORGANIZZIAMOCI.
L'autorganizzazione
per noi e' la strada giusta da percorrere. I lavoratori devono
ritornare ad essere protagonisti delle loro lotte e non delegare a
qualcun'altro la difesa dei propri diritti. Speriamo che presto i
lavoratori e le lavoratrici ritornino a parlare nelle assemblee, nei
posti di lavoro,dappertutto. Noi come Coordinamento Spallanzani
lavoriamo per questo.
Da questa
assemblea si è deciso di uscire con delle proposte pratiche tra cui
l’importanza di organizzare una grande mobilitazione davanti allo
Spallanzani per difendere il diritto di critica e di parola dei
lavoratori contro la repressione in atto da parte dei “padroni”
delle aziende e soprattutto per sostenere i nostri due compagni
Alessia e Lorenzo e pretendere da parte della direzione dell’Istituto
Spallanzani il ritiro della loro sospensione e del provvedimento
penale.
Questa
grande mobilitazione dovrebbe coincidere con lo sciopero dei
lavoratori e le lavoratrici dello Spallanzani, oggi ancora in stato
di agitazione, che verrà deciso nei prossimi giorni.
PER TUTTE
QUESTE RAGIONI E PER COSTRUIRE UNA RETE CITTADINA DI REALTA' DI LOTTA
DIAMO A TUTT* APPUNTAMENTO
VENERDI’
6 OTTOBRE ALLE ORE 18 AL COMITATO DI
QUARTIERE ALBERONE, VIA APPIA NUOVA 357 (METRO FURIO CAMILLO).
LAVORATORI,
LAVORATRICI ED UTENTI SANITA’ PUBBLICA
30
SETTEMBRE 2017
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