CLAMOROSO FLOP DELLA VISITA DI SALVINI A GENOVA
La centralissima piazza della Vittoria è il luogo
scelto dalla locale dirigenza leghista per dare vita – da venerdì ventinove
settembre a lunedì due ottobre – alla festa provinciale, denominata
“Zena fest”.
La domenica è la serata clou: a partire dalle ore
21:00 ha luogo un'intervista a Salvini a
colloquio con il sedicente giornalista - conducente (errore voluto, n.d.r.)
della trasmissione "La gabbia" in onda, sino a fine giugno scorso, il mercoledì
sull'emittente televisiva La 7 - Gianluigi Paragone.
Chi scrive arriva sotto il tendone pochi minuti
prima delle venti,
Alle ore 20:35 fa irruzione nella struttura
l’ospite d’onore della serata, super scortato dagli uomini del ministero degli
Affari interni – quelli in giacca e cravatta, auricolare, e apposito distintivo
numerato – e da quelli della Digos della Questura di Genova.
Appena arrivato, il politicante non resiste: si
arampica su un tavolo per ricevere la reclamata ovazione; quindi sale sul palco
per improvvisare un duetto sulle note della splendida “La città vecchia”.
Il colpo d’occhio che si trova davanti è
apparentemente quello delle grandi occasioni, ma la realtà è che questo è dovuto
ad un trucco ben congegnato dagli organizzatori: il trespolo è strategicamente
piazzato lungo uno dei due lati maggiori della struttura.
Inoltre, a non più di cinque metri da esso, si
trovano i tavoli del ristorante, messi in doppia fila perpendicolare ad esso:
insomma, tenuto conto del fatto che il primo metro è occupato dala sicurezza, si
può ben comprendere che non resta molto spazio.
Per concludere, visto che una parte consistente
dei visitatori proviene – come ampiamente testimoniato dalla presenza di
magliette che sfoggiano i nomi di località “foreste” – da altre parti della
regione, si può concludere che la visita del preteso futuro presidente del
Consiglio dei ministri sia stata un fallimento totale.
Genova, 02 ottobre 2017
Stefano Ghio - Proletari Comunisti
Alessandria/Genova
http://pennatagliente.wordpress.com
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