Sabato
durante le proteste contro il G7 su lavoro, innovazione e industria
migliaia di persone sono scese in piazza per opporsi all’ennesimo
girotondo di Ministri e capi di Stato rinchiusi dentro la Reggia di
Venaria. Tirocini, garanzia giovani, contratti in grigio e ricatti
padronali: questo ciò che ci impongono mentre i pochi si ingrassano e si
riempiono le tasche, blindano città, ci impongono misure di austerità e
ricatti.
Al corteo di sabato Anthony è stato fermato durante l’ultima carica di polizia mentre un flusso di tantissime persone si dirigeva per assediare il palazzo dove si teneva il G7.
Tutta la nostra solidarietà va anche ad Andrea, fermato in serata a Bussoleno mentre stava rientrando a casa, con l’unica colpa di essersi schierato a difesa di Anthony durante l’arresto e perseguito perchè volto noto nelle lotte sociali torinesi.
Domattina alle 9 si terrà l’udienza di convalida dell’arresto dentro al carcere di Ivrea.
La gestione dell’arresto di Anthony si conferma essere un infame accanimento giudiziario, con la Procura in cerca di un capro espiatorio e della pena esemplare.
Contro la repressione che colpisce ogni giorno chi lotta.
Per dare un segnale a Procura e sgherri, per dire che chi tocca uno di noi tocca tutti e tutte, per gridargli la nostra rabbia domani mattina saremo in presidio sotto al carcere.
Libertà immediata per Anthony e Andrea!
Al corteo di sabato Anthony è stato fermato durante l’ultima carica di polizia mentre un flusso di tantissime persone si dirigeva per assediare il palazzo dove si teneva il G7.
Tutta la nostra solidarietà va anche ad Andrea, fermato in serata a Bussoleno mentre stava rientrando a casa, con l’unica colpa di essersi schierato a difesa di Anthony durante l’arresto e perseguito perchè volto noto nelle lotte sociali torinesi.
Domattina alle 9 si terrà l’udienza di convalida dell’arresto dentro al carcere di Ivrea.
La gestione dell’arresto di Anthony si conferma essere un infame accanimento giudiziario, con la Procura in cerca di un capro espiatorio e della pena esemplare.
Contro la repressione che colpisce ogni giorno chi lotta.
Per dare un segnale a Procura e sgherri, per dire che chi tocca uno di noi tocca tutti e tutte, per gridargli la nostra rabbia domani mattina saremo in presidio sotto al carcere.
Libertà immediata per Anthony e Andrea!
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