Ore 12.50A Sabadell la Guardia Civil è costretta ad arretrare sotto la spinta di una folla straripante.
Ore 12.30 Finora negli ospedali catalani sono stati curati circa 40 tra attivisti e votanti a causa della violenza della polizia, tre i feriti gravi.
Il ministero degli interni spagnolo difende la”proporzionalitá” dell’intervento della polizia. A Placa de Catalunya è in atto una provocazione da parte di un gruppo di fascisti. Nei seggi dove si può votare ci sono lunghissime file, precedenza viene data alle persone disabili e agli anziani.La polizia sequestra le urne in una scuola. Tanto la polizia nazionale quanto la Guardia Civil stanno usando le pallottole di gomma contro la folla che difende i seggi, nonostante in Catalogna una legge regionale ne proibisca l’uso dopo i morti causati negli scorsi anni. Secondo la Generalitat si starebbe votando nel 72% dei seggi previsti, anche se nelle città più grandi i seggi presi d’assalto e chiusi dalla polizia sono molti
Ore 12.30 Finora negli ospedali catalani sono stati curati circa 40 tra attivisti e votanti a causa della violenza della polizia, tre i feriti gravi.
Il ministero degli interni spagnolo difende la”proporzionalitá” dell’intervento della polizia. A Placa de Catalunya è in atto una provocazione da parte di un gruppo di fascisti. Nei seggi dove si può votare ci sono lunghissime file, precedenza viene data alle persone disabili e agli anziani.La polizia sequestra le urne in una scuola. Tanto la polizia nazionale quanto la Guardia Civil stanno usando le pallottole di gomma contro la folla che difende i seggi, nonostante in Catalogna una legge regionale ne proibisca l’uso dopo i morti causati negli scorsi anni. Secondo la Generalitat si starebbe votando nel 72% dei seggi previsti, anche se nelle città più grandi i seggi presi d’assalto e chiusi dalla polizia sono molti
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