Circa 5 milioni di lavoratori stranieri in Italia - tantissimi nel settore costruzioni.
La maggioranza sono rumeni, seguiti da albanesi. marocchini, cinesi e ucraini - dati naturalmente delle statistiche ufficiali.
Tantissimi non risultano perchè a nero in tutti i settori lavorativi.
Svolgono le mansioni più pericolose, e in posti di lavoro in generale non a norma sicurezza, quindi con un rischio infortuni e vita ancora più alto dei lavoratori italiani.
La percentuale di morti sul lavoro è il 18%, percentuale relativa ai lavoratori stranieri che risultano; quindi molto più alta in realtà se si tiene conto del loro numero - più basso di quello dei lavoratori italiani - e ancora.. dei tanti lavoranti a nero che non risultano.
Organizzare la lotta dei lavoratori migranti, significa organizzare una reale difesa sul fronte della sicurezza e salute.
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