La polizia ha bloccato sul nascere una manifestazione non autorizzata, partita da un gruppo di persone aderenti a movimenti antirazzisti e antifascisti che si sono riunite in solidarietà alla comunità tunisina, dopo la morte del 27enne Hamdi Ben Assen. Oltre una trentina di compagni provenienti da Ravenna, Forlì e Modena si era radunata distribuendo volantini, firmati "Antirazzisti Ravenna". Un ritrovo di risposta alla manifestazione di Forza Nuova, poi annullata.
Il gruppo si è poi spostato improvvisamente verso via Cavour, unendosi e dando vita al corteo con slogan contro le forze dell'ordine. "Silenzio e razzismo complici dei carabinieri", una delle frasi pronunciate dal gruppo. Percorsa tutta via Cavour fino a piazza del Popolo, dove un cordone delle forze dell'ordine ha bloccato i manifestanti. Animi surriscaldati, insulti e qualche spinta, finché non si è proceduto con l'identificazione di tutti i manifestanti, che rischiano la denuncia per manifestazione non autorizzata e il foglio di via obbligatorio.
Sequestrato anche uno striscione dalla tasck force di Digos, Municipale, carabinieri e polizia di Stato.
indegna dichiarazione del sindaco
IL SINDACO. "Voglio esprimere il mio ringraziamento al signor Prefetto Corda,al signor Questore Racca,a tutte le Forze dell'Ordine e alla Polizia Municipale. Li ringrazio per la risolutezza e l'intelligenza con cui hanno gestito una situazione delicata come quella seguita ai fatti della notte di Pasqua Risolutezza nel fare rispettare la Legge,Intelligenza nell'azione di prevenzione,che ha aiutato a evitare manifestazioni assolutamente fuori luogo in questo momento. Mi sembra che con fermezza ed equilibrio sia stata contenuto anche il tentativo di svolgere questa sera una manfestazione per la quale non è stata chiesta nessuna autorizzazione e che e' stata fortemente e ripetutamente sconsigliata ai partecipanti.
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