lunedì 16 aprile 2012

pc 16 aprile - attacchi armati in varie province dell'Afghanistan hanno avuto luogo sincronicamente!

6 aprile, attacchi armati in varie province dell'Afghanistan hanno avuto luogo sincronicamente!

Il regime fantoccio di Hamid Karzai in Afghanistan ancora una volta ha mostrato la sua debolezza e la mancanza di sostegno popolare il 16 aprile (oggi), 2012. Ma, anche gli aggressori tutti appartenevano alle forze reazionarie, gli uni e gli altri, e il risultato di questo attacco spiega che: Il regime di Karzai, anche al centro (capitale) non è in grado di difendersi dagli attacchi nemici. Gli aggressori hanno mostrato le loro manovre di successo sfidando il cosiddetto governo centrale attaccando sincronicamente in diverse province, tra cui: Kabul, Paktia, Logar e Nengrahar. Le ultime tre di queste quattro province hanno frontiera in comune con il Pakistan, e anche con le forze estremiste tribali, principalmente Pushton sostenuti da partiti e canali reazionari. Il Pakistan, come sostenitore dei talebani, storicamente, è effettivamente coinvolto in questo processo. Le recenti spiegazioni di questi giorni e proclami delle autorità pakistane avevano anche creato una previsione per una nuova serie di probabili attività terroristiche dei talebani. Il Gruppo dei Talebani, ha accettato e ha confessato la responsabilità degli attacchi, e ha aggiunto che: Questa è nuova fase di attacchi talebani in questa primavera. (E’ il primo mese di primavera in Afghanistan in questo momento). Uno dei portavoce del gruppo talebano, ha dichiarato che hanno inviano decine di attentatori terroristici suicidi a Kabul, Logar, Paktia e Jalalabad.

Tuttavia, formalmente la responsabilità di quasi tutti gli attacchi e casi di suicidio sono legati ai talebani, ma, va considerato che: Oggi, l'Afghanistan è il centro ed il fuoco della crisi mondiale, e tutte le forze reazionarie del mondo si sono riunite per sfidarsi l’una e l'altra in Afghanistan. Quindi, si deve rilevare che: i talebani non stanno più funzionando come un unico gruppo. Oggi, quei fondamentalisti islamici che si chiamano con il nome di talebani, non sono uniti, e diverse divisioni si sono verificate tra di loro. I paesi espansionisti e imperialisti che hanno invaso l'Afghanistan, hanno diviso gli uomini armati dei talebani tra di loro. Così, oggi, è giusto parlare di diverse filiali estere che sostengono i talebani, cioè, i talebani sostenuti dal regime dagli Stati Uniti, talebani sostenuti dai tedeschi, dall’Inghilterra, dalla Francia, ... perfino talebani sostenuti dalla Russia e dalla e dalla Cina possono esistere, soprattutto nelle parti settentrionali e nordorientali dell’Afghanistan. Così, oggi, la parola "talebani", è una maschera per tutti i gruppi terroristici ed estremisti che tendono o fingono di opporsi al regime fantoccio di Karzai. Anche il regime fantoccio, come dimostrano le prove, hanno cercato di fare un duplicato delle forze chiamate talebane, che vengono utilizzate per vantaggi politici del regime. Ma, qualche cosa che non va dimenticato è che: quando i massmedia riportano che gli attacchi sono stati fatti dai talebani, vuol dire che: le forze più reazionarie, e le forze medievali più feroci, che sono anch’esse alleate fantoccio degli imperialisti, sono al comando di questi attacchi. Questo clero reazionario, è principalmente strumentale alle forze estremiste reazionarie del Pakistan e degli arabi. Queste organizzazioni estremiste, a loro volta, sono sostenute dalla CIA e da altri servizi segreti. Quindi, possiamo dire che: la guerra in Afghanistan ha anche un carattere di guerra dei servizi segreti. Tutti i governi reazionari vicini di casa dell'Afghanistan, sono stati coinvolti in questa guerra. Ieri, (15 aprile) circa 400 estremisti islamici che si trovavano in una prigione in Pakistan, in una regione al confine con l’Afghanistan, un luogo che si chiama Banu, sono stati rilasciati grazie a un attacco armato delle forze del terrorismo fondamentalista islamico. Un giorno dopo, 16 aprile, gli attacchi ad ampio raggio si sono verificati in Afghanistan. Così, la fuga di questi 400 pericolosi terroristi, non è estranea agli eventi in Afghanistan, del 16. La prova conferma inoltre il coinvolgimento dell’Iran, creando talebani sostenuto dall’Iran, che si oppongono governo di Kabul. Oggi, l'imperialismo yankee e Co. sta cercando di sopprimere il carattere di liberazione della resistenza presentando due opposizioni: o con il regime fantoccio, o con i talebani.

Le forze democratiche e rivoluzionarie rifiutano e contrastano entrambe le opzioni.
Le forze maoiste hanno sempre dichiarato che: solo una terza forza, che è la forza di combattimento per la libertà, sarà quella che sarà in grado di salvare il paese e condurre una guerra di liberazione nazionale contro l'imperialismo, il sistema burocratico feudale-compradore tutte le altre forze reazionarie.

Gli attacchi suicidi del 16 aprile mostrano che: anche Kabul (la capitale dell'Afghanistan) soffre l’alto rischio di essere scelta dagli aggressori terroristi! Le seguenti Ambasciate sono state tutte nel mirino degli attacchi missilistici:
Ambasciata britannica, Ambasciata tedesca e Ambasciata del Giappone. Ma, i funzionari tendono a nascondere il numero reale di feriti, e non ci sono dati precisi e reali pubblicati sul numero di feriti o uccisi. Non sono ancora disponibili dati precisi e reali che mostrano le persone ferite nazionali o straniere, e potrebbero non essere pubblicati. Il governo non permette ai mass media di coprire gli incidenti reali, e gli eventi, e non permette loro di rivelare e pubblicare il numero esatto e reale dei feriti, perché, facendolo, certamente si scoprirebbe la vera debolezza del cosiddetto "Governo centrale" anche a Kabul. Quindi, una nuova ondata di censura si è anche diffusa in tutto l'Afghanistan. In Char Rahi Zanbaq Street, che è una strada vicino al Castello presidenziale, un luogo che si trova a pochi minuti dal palazzo presidenziale di Karzai, gli aggressori hanno portato avanti il loro attacco. Quindi, se i media si occupano di tali eventi, allora, è chiaro che: questo regime fantoccio è al suo ultimo respiro, e vicino a cadere per mano di altri aggressori reazionari. Uno dei professori universitari di Kabul, ha detto a un giornale che: gli attacchi di oggi, hanno dimostrato che nulla è rimasto di questo cosiddetto "governo di Karzai"!
Anche, le forze di tipo borghese e liberale, sono in disaccordo con gli eventi e accusano l'amministrazione di Karzai!

Fino alla fine della giornata, gli aggressori all'interno della città di Kabul, hanno continuato i loro attacchi e la resistenza. Il portavoce del Ministero degli affari interni dell'Afghanistan (meglio dire: Ministero degli affari interni del regime fantoccio) ha segnalato 14 feriti tra le forze di polizia a Paktia e Jalalabad. Ma, come mostrano l'estensione e la gravità degli attacchi, il numero può essere stato almeno tre volte o più.
Gli aggressori hanno anche attaccato l’edificio del Parlamento (la cosiddetta "Casa della Nazione"). Secondo uno dei "rappresentanti" del Parlamento, alcuni dei membri del Parlamento erano armati e hanno combattuto contro gli attaccanti!
Così, sembra che: a Kabul, né nel Palazzo, né nelle capanne c'è sicurezza, né in tutta la città, dato che è sprofondata in una vasta gamma di attacchi. Questo dimostra anche la forza dei fondamentalisti, le cosiddette forze talebane, che godono del sostegno da parte di Stati islamici reazionari, degli arabi, e del Pakistan. I resoconti dicono che: almeno sette esplosioni orribili ed enormi sono state ascoltate nella città di Kabul che ha scosso la città. Un'altra autorità Afghana dice che: anche l'Ambasciata della Russia è stata presa di mira da alcuni aggressori.

Gli attacchi, sebbene si sostenga essere contro il governo centrale, hanno una tale durata e forza, che suggeriscono essere stata una battaglia tra le diverse sezioni delle forze guidate della NATO (o paesi che hanno invaso l’Afghanistan), che è stata coperta da alcuni attacchi da parte delle cosiddette forze talebane. Molte domande sono state sollevate su come gli esplosivi e le armi siano state trasportate e utilizzate senza imbattersi nella polizia, e senza essere scoperti durante il trasporto. Questo suggerisce fortemente il coinvolgimento di ampi settori delle forze di polizia e di sicurezza in questi eventi. Sì, le forze di sicurezza di un regime fantoccio, sono facili da vendere, e facile da acquistare da altre forze anti-regime. Nei report si dice che: Karim Khalili, vice presidente della "Repubblica islamica dell'Afghanistan" doveva essere ucciso durante gli attacchi. Stava per essere ucciso, ma, come per fortuna, è stato salvato dalle guardie di sicurezza!
La situazione all'interno di Kabul suggerisce che: questa pericolosa situazione di insicurezza, è un anticipazione di un colpo di stato, e potrebbe affondare il regime di Karzai.
Sfortunatamente, la debolezza delle forze maoiste, ha fatto sì che le masse sono disorganizzate, e non sono guidate da leaders rivoluzionari, così le masse hanno continuato ad essere ingannate e a seguire il percorso dei gruppi reazionari.

L’Organizzazione dei lavoratori dell’Afghanistan (MLM) spiega il suo odio per i regimi reazionari fantoccio dei Karzai, e denuncia anche l'assassinio di decine di persone comuni e senza colpa in questi attacchi da parte dei talebani genocidi e di altre forze reazionarie assassine! Più di 140.000 forze di invasori stranieri sono presenti in Afghanistan, ma, non solo non sono state in grado in grado di portare sicurezza e pace (perché, non vogliono la pace e la sicurezza, perché sono coloro che accendono sempre più la battaglia), ma inoltre, hanno mostrato che: non sono in grado di controllare il paese e di dominarlo! Non sono neanche in grado di controllare la capitale dell'Afghanistan. Gli aggressori reazionari hanno anche mostrato il loro carattere di genocidi di civili. La nostra organizzazione chiama alla resistenza popolare sia contro il regime fantoccio che contro le forze reazionarie talebane. Ci opponiamo agli invasori stranieri, e ci opponiamo anche ai talebani genocidi. Facciamo appello alla guerra popolare contro tutti i nemici dei popoli dell’Afghanistan. A tal fine, facciamo appello all'unità di tutte le forze maoiste dell'Afghanistan. Chiediamo anche a tutte le forze marxiste-leniniste-maoiste del mondo, di sostenere la resistenza antimperialista del popolo in Afghanistan opponendosi e smascherando le forze genocide reazionarie di Karzai e dei talebani.


Abbasso i genocidi reazionari dei talebani

Abbasso il regime fantoccio reazionario di Karzai

Giù le mani dall’Afghanistan

Yankee Go Home! Abbasso l'imperialismo degli Stati Uniti

Abbasso tutte le forze imperialiste ed espansioniste che hanno invaso il nostro paese

Abbasso tutti gli "intellettuali” revisionisti e traditori che sostengono il regime fantoccio!

Viva la guerra popolare di lunga durata in Afgahnistan

Avanti, alziamo la bandiera rossa della rivoluzione di nuova democrazia

Viva il Maoismo!

Organizzazione dei lavoratori dell’Afghanistan (marxista-leninista-maoista, principalmente maoista)

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