PER ORA IN UN SOSTANZIALE SILENZIO, MA INSIEME AGLI ATTACCHI AI DIRITTI DEI PROLETARI VANNO AVANTI INIZIATIVE CHE PUNTANO A RILANCIARE IL CLIMA DA MODERNO MEDIOEVO, CHE COME SEMPRE HA AL CENTRO L'ATTACCO ALLE DONNE.
ABORTO:
"La Regione Campania da’ il via libera alla sepoltura dei feti di meno di 20 settimane.
La numero 108 approvata lo scorso 20 marzo chiede ai direttori generali delle Asl, delle Aziende ospedaliere anche universitarie e degli Irccs, anche avvalendosi dei Comitati etici aziendali, di adottare "le misure organizzative necessarie a garantire che tutte le strutture coinvolte nel processo di interruzione della gravidanza (Unita’ operative materno infantile, Unita’ operative di Ostetricia e Ginecologia, Consultori familiari) forniscano formali e puntuali informazioni ai genitori evidenziando loro che, su loro richiesta, possono essere raccolti nel cimitero i prodotti del concepimento di presunta eta’ inferiore a 20 settimane".
La Regione Campania fa quindi propri i principi espressi dal Comitato Nazionale di Bioetica, che nel 1996, si e’ espresso riconoscendo "il dovere morale di trattare l’embrione umano, sin dalla fecondazione, secondo i criteri di rispetto e tutela che si devono adottare nei confronti degli individui umani". - 13|04|12" - (da Il paese delle donne).
NELLA CRISI RITORNA ALLA GRANDE LA "CENTRALITA' DELLA FAMIGLIA"
Dal 30 maggio al 3 giugno di quest'anno si terrà a milano l'incontro mondiale delle famiglie in cui si discuterà del ruolo della famiglia che, secondo le associazioni cattoliche – riportiamo -:”La famiglia resta, infatti, per comune percezione nel paese, la fondamentale istituzione della società e richiede, specialmente in questo momento di pronunciata crisi economica e sociale, la pianificazione di interventi adeguati e meditati, che ne sostengano la funzione e ne promuovano il ruolo.”
Solo da questa premessa è facile comprendere come la “centralità” della famiglia e il ruolo, in essa, delle donne saranno al centro di questo incontro.
La premessa, inoltre, allude al fatto che la famiglia svolge e ancor più dovrà svolgere un ruolo di ammortizzatore sociale su cui scaricare il peso dei servizi sempre meno disponibili perchè tagliati, come tutte le tensioni sociali.
Sappiamo bene, poi, come questi incontri abbiano risvolti ideologici e pratici a partire dalla “difesa della vita sin dal suo concepimento... (dall' appello alla mobilitazione delle compagne del Mfpr di Milano).
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