venerdì 13 maggio 2011

pc 12-13 maggio - chiudere casa pound ovunque .. manifestazione a napoli

Nella giornata di ieri c’è stata una manifestazione antifascista che ha sfilato per le strade della città di Napoli, dopo gli accoltellamenti del 29 aprile scorso, quando tre studenti universitari furono aggrediti e gravemente feriti da parte di due neofascisti.

Il corteo, composto da circa un migliaio di persone, ha sfilato per le strade del quartiere di Materdei, dove circa due anni fa i fascisti di Casa Pound avevano occupato uno stabile e furono ricacciati via grazie alle mobilitazioni antifasciste.

Al termine del corteo ci sono state due vili aggressioni da parte di neofascisti in due punti diversi della città.

La prima proprio nel quartiere di Materdei, dove un esponente del Partito Democratico è stato aggredito a calci e pugni da una manciata di energumeni che gli hanno procurato ferite al volto. Il militante del Pd ha dovuto ricorrere alle cure ospedaliere, venti giorni di prognosi il referto.

La seconda aggressione è avvenuta in Via Foria, nel quartiere Stella, proprio a pochi passi dalla sezione de La Destra di Storace, che per l’occasione era protetta da una camionetta di poliziotti.

Uno studente medio che transitava in motorino in Via Foria è stato avvicinato da un gruppo di neofascisti mentre era fermo ad un semaforo rosso. I fascisti lo hanno aggredito con mazze e brandendo coltelli. Lo studente dopo essere stato colpito è riuscito a sfuggire all’aggressione dei fascisti che, come sempre, hanno teso un agguato in tanti contro una persona sola. Quello che avviene in questi giorni a Napoli è frutto di una complicità esplicita del Pdl di Lettieri, Cosentino e Berlusconi con gli ambienti neofascisti napoletani che si sentono ringalluzziti dalle promesse elettorali e dalla copertura che il centro destra sta fornendo loro.

Pochi giorni fa a Roma un attivista di Horus Project è stato aggredito sotto casa da sei neofascisti armati di bottiglie e mazze. Poco dopo si è scoperto che il Comune di Roma del sindaco Alemanno ha inserito in bilancio una voce di spesa di 12 milioni di euro per l’acquisto della sede di Casa Pound a Roma. Ci pare assolutamente chiaro ed esplicito il fatto che il Pdl stia sovvenzionando ed alimentando i deficienti di Casa Pound che se ne vanno in giro in tutte le città a picchiare ed accoltellare studenti.

Abbiamo assistito in questi giorni ai piagnistei di Gianni Lettieri che a poche ore dal voto non ha ancora chiarito la sua posizioni nei confronti dei nazi fascisti, mentre i suoi candidati al Comune, come Cantalamessa, esternano apprezzamenti per l’organizzazione fascista di Casa Pound. Chiediamo che Casa Pound venga sciolta ed aderiamo alla campagna nazionale lanciata dopo le aggressioni romane dei giorni scorsi. Siamo certi che la Napoli antifascista saprà impedire che questi signori vadano al governo della città e che possano scorazzare per le strade restando impuniti.



Collettivo Sud Ribelle

Laboratorio Insurgencia

Z.E.R.O. 81

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