Il governo annuncia la rinuncia al nuovo piano di costruzione delle centrali nucleari..effetto Fukushima ma anche una mossa tattica per rendere inutile il referendum e la sua quasi certa vittoria dell'abrogazione
E' comunque una vittoria del movimento antinucleare..
Il nucleare risponde agli interessi economici dei padroni sia della riduzione in questa forma dei costi energetici sia come grande business e volano di un’economia sempre più nuclearizzata e di guerra che dà più profitti ed è la vera uscita dalla crisi per il capitale, sia nel quadro geostrategico di ridurre la dipendenza dalla aree turbolenti del petrolio. In Italia esiste una lobby affaristica, corrotta e mafiosa che ha il centro in questo governo ma che è trasversale e comprende ministri, forze dell’”opposizione”, banchieri, scienziati.
Pensiamo che questa lobby non rinuncerà e farà affidamento su un nuovo governo dei padroni - sostenuto dalle attuali forze dell'opposizione parlamentare, PD in testa, per ritornare alla carica, svanito l'effetto Fukushima
proletari comunisti
20 aprile 2011
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