lunedì 27 ottobre 2025

pc 27 ottobre - Escalation contro i giornalisti all'ombra del governo fascista Meloni - "Aggredito a Roma per una felpa antifascista": la denuncia del giornalista Alessandro Sahebi

 

Ha raccontato di essere stato minacciato e poi aggredito nelle vicinanze del teatro Brancaccio, con lui c'erano la compagna, l'attivista Francesca Bubba, e il figlio di sei mesi

Aggredito a Roma perché indossavo una felpa antifascista”. La denuncia è del giornalista Alessandro Sahebi, che in una serie di storie pubblicate sul suo profilo Instagram ha raccontato di essere stato minacciato e poi aggredito da tre persone nei pressi del Teatro Brancaccio, mentre si trovava con la compagna Francesca Bubba, scrittrice e attivista, e il loro bimbo di sei mesi.

Il racconto dell’aggressione

Sahebi, sul profilo Instagram, ha raccontato di essere stato minacciato e poi aggredito davanti al teatro, dove stava scattando una foto alla compagna, da due persone che volevano che si togliesse la felpa che indossava, ovvero quella di Azione Antifascista.

Nei video pubblicati dal giornalista si sente la voce di una persona gli intima “levate ‘sta felpa, mettitela

al contrario”, mentre lui ripete “calmati, calmati, sto con un bambino non ti vergogni?”. Sahebi racconta poi di aver ricevuto due colpi in faccia da una terza persona, dopo essersi rifiutato di togliersi la felpa. “Mi ha tirato un ceffone l’amico tuo” dice Sahebi. “E vabbè, un ceffone, sei grande e grosso” è la risposta.

L’appello: “Se qualcuno ha informazioni su queste persone mi scriva”

Il giornalista fa sapere poi che per l’accaduto presenterà denuncia lunedì 27 e lancia un appello: “Se qualcuno ha informazioni utili per identificare queste persone mi scriva un’email. Aspettiamo poi che Prefettura e Comune facciano qualcosa. Perché per quanto piaccia a loro raccontare della violenza a sinistra, io credo che la violenza vada cercata altrove, nelle fogne per esempio”.

Sahebi sottolinea, infine, che la traversa da cui sono arrivati gli aggressori “in otto minuti a piedi porta al centro sociale di destra Casapound. Un caso? Ovviamente è presto per fare connessioni, ma sarà interessante, quando sporgerò denuncia, capire l’ambiente di provenienza dei tre”.

Il giornalista è stato aggredito a Roma in via Merulana mentre era insieme alla compagna, la scrittrice Francesca Bubba, e il loro bimbo di sei mesi. “Volevano che mi levassi la felpa con scritto ‘azione antifascista’. Lunedì andrò a sporgere denuncia”.
"Stavo scattando una foto alla mia compagna davanti al Teatro Brancaccio quando sono stato avvicinato da due uomini. Uno di loro mi preso per la felpa, poi mi ha afferrato il braccio in modo abbastanza forte, dicendomi ‘ti devo parlare, ti devo parlare'. E subito dopo ‘Devi toglierti la felpa'. Gli ho detto ‘Scusami?', e lui ha ripetuto di nuovo in tono minaccioso ‘Devi toglierti la felpa'". A Fanpage.it parla il giornalista Alessandro Sahebi, aggredito ieri sera in via Merulana, a Roma, da due uomini riconducibili all’estrema destra romana. Il motivo dell’aggressione? Indossava una felpa con la scritta “Azione antifascista”. Insieme a lui c'era la compagna Francesca Bubba e il loro bambino di sei mesi. L'aggressione è avvenuta in una zona da tempo teatro di violente incursioni neofasciste. Solo poche settimane fa, un gruppo di persone al grido di ‘faccetta nera' e ‘boia chi molla' si è avventato sulle persone sedute al bar ‘Lo Statuto', che si trova a pochissimi metri da dove è stato aggredito Sahebi.

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