mercoledì 11 ottobre 2023

pc 11 ottobre - Dal presidio per la Palestina di martedì 10/10 a Milano: diritto alla resistenza per la fine dell'occupazione - Massima solidarietà agli studenti attaccati da Valditarae partecipazione alle iniziative

Il presidio di martedì 10 ottobre a Milano voluto dai giovani palestinesi è stato giusto farlo subito e come si vede dai Video1 ha portato come risultato una bella manifestazione di piazza anche grossa che è stata positiva sia perchè ha permesso di cominciare ad alimentare la voce della resistenza palestinese anche nel nostro paese contro tutti quelli che la vorrebbero zittire, sia per condividere gli elementi di denuncia anche contro il governo Meloni, sostenitore della politica genocida di Netanyahu, che in questi giorni tramite il ministro dell’istruzione Valditara ha invocato l’intervento della polizia e la galera contro gli studenti e i collettivi  che nelle scuole  esprimevano la solidarietà al popolo palestinese (come liceo Manzoni e altri).

E' un punto centrale anche per le prossime manifestazioni come quella che si terrà sabato 14 a Milano, perchè la repressione del governo imperialista italiano, è al servizio del governo israeliano, nel tentativo di frenare la nascita di un forte movimento di solidarietà internazionalista in Italia, e usa la propaganda della maggioranza e dei media di regime, per stravolgere la realtà tra oppressi e oppressori, osando infangare la giusta resistenza palestinese, usando strumentalmente le donne (vedi sotto video NS intervento)

Dal presidio parte anche la provocazione al ministro dell’Istruzione Valditara agli studenti, che in risposta fanno appello: «Mettete bandiere palestinesi ai balconi, non è reato»

da https://www.open.online/2023/10/10/milano-manifestazione-giovani-palestinesi-italiani-dopo-attacco-hamas-video/

video integrale

 https://www.facebook.com/AGTWagenzia/videos/6570346696395515/?mibextid=rS40aB7S9Ucbxw6v

Ieri il ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara ha condannato con fermezza le dichiarazioni pro-Hamas apparse sui social da parte di due collettivi studenteschi milanesi, tra cui il gruppo “Curva Manzoni Antifa” del liceo Manzoni che aveva esultato sui propri canali scrivendo: «Quant’è bello quando brucia Tel Aviv». Per questo motivo, il ministro ha disposto ufficialmente l’invio di ispettori nelle scuole dove è stata esaltata la strage di civili israeliani. Una decisione da cui i manifestanti di oggi prendono le distanze e a cui fanno seguire anche una chiara richiesta: «Esponete alle finestre e ai balconi la bandiera palestinese, non è un reato come vuole far credere il ministro dell’Istruzione che manda ispettori nelle scuole dove i ragazzi solidarizzano con la Palestina».





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