mercoledì 13 febbraio 2019
pc 13 febbraio - Ravenna: cancellate dagli antifascisti le svastiche dalla sede dell'Arcigay. I vigliacchi neonazi agiscono in sintonia con la politica nazionale integralista, reazionaria, di questo governo.
Svastiche nella sede dell'Arcigay, a Ravenna cresce l'omofobia
Il presidente Ciro Di Maio: "Clima che non ci lascia tranquilli"
Mercoledì 13 Febbraio
RAVENNA. Come un virus, l’omofobia si sta sempre più diffondendo nella società. Ha ripreso forza. Le cronache riportano con impressionante cadenza episodi di intolleranza, minacce, discriminazioni e violenze contro le persone gay, lesbiche o trans. “Il clima è cambiato – conferma il presidente del comitato Arcigay di Ravenna, Ciro Di Maio –; da un po’ di tempo troviamo con regolarità svastiche disegnate sui muri dell’edificio. Ogni volta che vengono cancellate, dopo poco ricompaiono. All’inizio potevamo anche ipotizzare una bravata di ragazzini; ma la cosa si sta ripetendo con una tale frequenza che ci fa pensare ad altro. Questo clima non ci lascia per nulla tranquilli”.
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