FRANCIA: scontri ad una manifestazione curda
Riuniti davanti al cancello della sottoprefettura a
Draguignan (Var - distretto meridionale) , nel pomeriggio di ieri, circa 200 manifestanti sono venuti a
chiedere la fine dei massacri, delle operazioni militari e della repressione politica
contro i curdi in Turchia e in Siria, nonostante il divieto di manifestare
deciso dalla Prefettura il giorno prima nell’ambito dello stato di emergenza. I
poliziotti intervengono, e nella confusione generale, vengono scambiati i primi
colpi. La polizia usa i manganelli e i gas lacrimogeni. Viene sparato anche un
colpo di pistola con proiettili di gomma (flash ball). Ci saranno otto
interrogatori, e cinque persone fermate. E tra i feriti, si vede il commissario
di polizia uscire dalla mischia con il volto insanguinato. Il sindaco (SE) di
Draguignan ha annunciato che si costituirà parte civile contro gli
organizzatori della manifestazione.
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