martedì 22 dicembre 2015

pc 22 dicembre - CONTINUA LA LOTTA DEI LAVORATORI DELLA LOGISTICA DI BERGAMO - SOSTENIAMOLA!



OGGI SCIOPERO E MANIFESTAZIONE DEI LAVORATORI DI BRIGNANO.

Il comunicato dello Slai cobas per il sindacato di classe.
A seguito della protesta dei lavoratori del magazzino Kamila di Brignano, che il giorno 28/10/2015 si sono riuniti in assemblea permanente straordinaria a difesa del posto di lavoro, il 29/10/2015, convocate dalla Prefettura, si sono incontrate le parti. Ma i rappresentanti della società, non hanno fornito ai lavoratori alcuna garanzia per il loro posto di lavoro.
Parlavano, e hanno continuato a farlo in numerose occasioni anche in queste settimane dove la mobilitazione dei lavoratori è proseguita, del mantenimento dei livelli occupazionali. Anzi prevedono un aumento dei volumi produttivi.

Ma nessuna parola viene spesa per garantire, che questo lavoro, verrà
fatto dagli attuali lavoratori occupati nel magazzino.
Anzi, il clima nel magazzino, se possibile, peggiora ogni giorno che passa, alimentando la preoccupazione dei lavoratori, che contro di loro, e in particolare quelli iscritti al nostro sindacato, sia in atto una sorta di resa dei conti.

In questo settore, si avvicendano nella gestione del lavoro per conto delle imprese committenti, anche frequentemente, società diverse (dalle cooperative ai consorzi) che approfittando della totale assenza di garanzie nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, usano questi cambi appalto per sostituire, arbitrariamente i lavoratori.

Molti indicatori evidenziano che nel magazzino di Brignano, si stia arrivando alla vigilia di questa resa dei conti.

I lavoratori, che in queste settimane non hanno fermato la protesta (il 18/12/2015 c'è stata un'ispezione congiunta di Asl e Dtl su nostra richiesta per le precarie condizioni di sicurezza) intendono difendere, dopo lunghi anni di fatica a Brignano, il loro posto di lavoro, ed oggi sono in sciopero, e hanno fatto un corteo fino alla prefettura per avere, urgentemente, certezze!


22 dicembre 2015

Nessun commento:

Posta un commento