Luigi
Vitali è un affiliato alla co... - pardon, alla formazione politica -
forzitaliota; in questi ultimi giorni è assurto agli onori delle
cronache per essere stato candidato per il posto di membro laico (ossia
non togato) del Consiglio Superiore della Magistratura, che è l'organo
di autocontrollo dei giudici presieduto da Re Giorgio II, in qualità di
capo della Stato.
Già il fatto che un tirapiedi del Delinquente di
Arcore possa sedere in questo organismo - che è composto da coloro che
dovrebbero perseguire e giudicare anche i reati commessi dai politicanti
- è una vergogna, ma lo è ancora di più il fatto che costui si possa
permettere di insultare impunemente coloro che avrebbero potuto
diventare suoi colleghi.
Mi domando con quale diritto un 'signore'
che è oggetto di una richiesta di rinvio a giudizio per falso ideologico
- il 24 ottobre 2011 ha spacciato la sedicente giornalista Annalisa
Chirico, corrispondente della cloaca chiamata Panorama, per una sua
collaboratrice con rapporto stabile e continuativo, permettendole così
di entrare a fare un servizio all'interno del carcere di Poggioreale a
Napoli - si possa presentare per ricoprire il ruolo di controllore di
coloro che devono giudicarlo.
Capisco che, se si escludono i
pregiudicati, non restano molti politicanti forzitalioti candidabili per
questo ruolo: ciò però non significa potersi permettere di imbucare un
delinquente acclarato all'interno del Consiglio Superiore della
Magistratura.
Genova, 20 settembre 2014
Stefano Ghio - Proletari Comunisti Alessandria/Genova
http://pennatagliente.wordpress.com
Nessun commento:
Posta un commento